Da quando il Sole e la Terra si sono allineati al Grande Sole Centrale della nostra Galassia il Cielo ci ha mostrato nuove frontiere da valicare. L’inversione della polarità del Sole, il raddrizzamento dell’asse terrestre, l’aumento della frequenza di Schumann, l’accelerazione temporale delle nostre giornate, la presenza del secondo Sole di 5ª Dimensione, sono tutti scenari del macrocosmo che hanno concorso a espandere interiormente le Coscienze, ad alzare le vibrazioni e ad aiutarci a diventare il nuovo Essere Umano dell’Acquario, pronto ad aprirsi alla Vita.

Che cos'è l'Astronomologia o Astrònomo-logia?

L'Astronomologia è la morte e rinascita dell’Astrologia. È la scienza astrologica del domani che ritorna per condurci in 5a Dimensione, è molto antica ed è sempre esistita ancor prima della comparsa sul nostro pianeta delle popolazioni mesopotamiche. Esisteva già ai tempi delle civiltà di Arborea, di Lemuria e di Atlantide, dalle quali discendono i popoli dell’attuale Terra, e si manifestava a una vibrazione superiore di Universale Amore, unione, tolleranza e armonia, perché quelle popolazioni erano maggiormente evolute sul piano spirituale, meta di evoluzione alla quale ora noi stiamo tendendo.
L'Astronomologia si praticava già nella prima era, il Satya Yuga, come ci tramanda Swami Sri Yukteswar (1855-1936) nel suo illuminante libro, La scienza sacra, in cui scrive: ”[…] Quando l'equinozio d'autunno era in Ariete, il Sole prese ad allontanarsi dal punto della sua orbita più vicino al grande centro, per spostarsi verso quello più distante" (ved. immagine 3).

1 La posizione oggi del nostro Sole

2 Il moto elicoidale planetario

La nuova scienza astrologica, che sto ricostruendo attraverso la pratica e lo studio di testi antichissimi, scritti in forma criptata, come le Tavole Smeraldine,1 i testi di Tradizione Vedica, quelli Esseno-Egizi, modifica molti paradigmi su cui è fondata l'Astrologia degli ultimi duemila anni, portando una nuova vibrazione al dialogo planetario. Chiedo quindi che le mie parole siano accolte con apertura di cuore e di mente e che sia accolto solo ciò che vi risuona e non accettato ciò che non sentite vero, ma chiedo di astenervi dal giudizio perché il giudizio è un limite, sempre!
Per spiegare meglio cosa sia la nuova scienza planetaria del domani occorre fare un breve excursus nel passato del nostro sistema solare per ritrovare un senso alla nostra evoluzione.

Lemuria e Atlantide e la Caduta vibrazionale

Secondo i Sacri insegnamenti induisti, gli yuga scandiscono le trasformazioni della vita sulla Terra, descrivono l'evoluzione e l'involuzione del mondo, le verità fondamentali della Creazione e si calcolano in base alla posizione degli equinozi. La linea degli equinozi si sposta nel tempo in senso orario e retrogrado rispetto alle costellazioni, compiendo un giro di 360 gradi in 25.920 anni e la Terra, di conseguenza, assume inclinazioni opposte, ogni mezza era precessionale di 12.960 anni.

3 La caduta vibrazionale

4 Le Ere del nostro sistema solare

Dall'Astrologia orientale, apprendiamo che il Sole, insieme ai suoi pianeti e alle loro lune, compie una rivoluzione intorno alla stella Sirio in un periodo di tempo pari a un’era precessionale di 25.920 anni, e a sua volta orbita intorno al centro galattico. Il Sole, in questo piano di apprendimento, ha percorso quattro yuga di evoluzione decrescente man mano che si è allontanato dal Hunab-Ku, il centro della galassia, e sta percorrendo quattro ere di evoluzione crescente man mano che si avvicinerà nuovamente alla sorgente galattica in un movimento orario, spiraliforme ed elicoidale (ved. immagine 2).
Il popolo lemuriano viveva in 5ª Dimensione dove regnava la coscienza unitaria, l'amore incondizionato, la volontà di bene e dove non esistevano le emozioni di bassa vibrazione come la rabbia, la paura, la sofferenza, la malattia che caratterizzano invece la 3ª Dimensione nella quale stiamo vivendo ora.
L'allontanamento dal Grande Sole Centrale della nostra galassia - fonte di Energia Magnetica Universale, di potere creativo, di Unità, di Amore perenne e inesauribile - ha comportato la Caduta vibrazionale: ha fatto sì che il campo magnetico diventasse via via sempre più elettrico e che le virtù dell'umanità si allontanassero dall'incarnare i principi dharmici, ovvero le leggi etiche dell'universo, che costituivano e regolavano in origine la vita armonica sul nostro pianeta.
Le popolazioni di matrice Lemuriana che vissero nel corso del Satya Yuga, detto anche Età dell'Oro, passarono dalla 5ª alla 4ª Dimensione, dando origine alle popolazioni di matrice Atlantidea che vissero nell'Era successiva del Tretā Yuga, l'Età dell'Argento, di energia elettrica.
Il Sole ha continuato ad allontanarsi dal punto più vicino al centro galattico, proseguendo la discesa vibrazionale verso il punto più lontano e segnando il graduale passaggio dalla 4ª alla 3ª Dimensione. Il Sole quindi è entrato nell'Era del Dvāpara Yuga o Età del Bronzo in cui hanno visto la luce le civiltà mesopotamiche, i Sumeri, i Babilonesi, gli Assiri e gli Egizi, per poi "precipitare" nel Kali Yuga, l'Età del Ferro, dell'ignoranza e della sofferenza, il cui punto più lontano dal Grande Sole Centrale coincide con l'anno 500 d.C., l’epoca dei Barbari, in cui abbiamo perso il magnetismo Divino (ved. immagine 4).
Da 1516 anni abbiamo doppiato il punto più oscuro dell'evoluzione del mondo e ora ci troviamo nel Dvāpara Yuga ascendente che ci apre le porte verso una nuova Età dell'Oro e ci stiamo preparando a transitare dalla 3ª alla 5ª Dimensione, la 4ª è una Dimensione di passaggio.
In questa discesa ci siamo dimenticati sempre di più di essere pura Essenza Divina in un corpo fisico, mentre abbiamo creduto di essere un corpo e una mente trascurando l’esistenza del nostro aspetto spirituale.
Durante la Caduta vibrazionale il Velo di Maia della 3ª Dimensione ha avvolto tutto, cosicché nulla si è sottratto al velo, neanche i pianeti e la loro interpretazione. Ma nel momento in cui il velo ora si sta sollevando, si solleva anche a livello planetario e personale. Questo non significa rinnegare ciò che è stato perché ciò che è stato era perfetto quando si viveva con il velo. Ora è il momento di togliere la benda dagli occhi dell'essere umano perché ormai sta cadendo anche quella che avvolgeva i pianeti.
L’Era dei Pesci, in cui si cresceva nell’avversità, nella sofferenza, con il duro lavoro e il sacrificio, è al tramonto; l’Era dell’Acquario in cui si evolve nella Gioia, nella Facilità e Semplicità Divine, sta iniziando per l’umanità che è pronta ad accogliere il nuovo messaggio Celeste (ved. immagine 4).

I principi dell’Astronomologia

• Il processo di Ascensione della Terra
• I Portali planetari
• Le Tre Dimensioni della Coscienza
• I pianeti nel nostro corpo
• Il riconoscimento dell’Illusione
• Le infinite possibilità a disposizione
• L’innalzamento delle nostre vibrazioni

Il Processo di Ascensione e il nuovo dialogo astronomico

Osserviamo brevemente come questo passaggio epocale di trasformazione delle Coscienze sul nostro pianeta venga riflesso e accompagnato dagli eventi cosmici e come questa nuova onda d'urto di alta frequenza che sta avvenendo in un momento in cui l'umanità è pronta ad assorbirla nei propri corpi aurici,3 trasformi il modo di essere di ciascuno a seconda dei diversi passi di consapevolezza acquisita e dei tempi di ogni essere umano.
La Terra è già nella prima fase di Ascensione e si sta preparando al grande salto, al sottile passaggio evolutivo in 5a Dimensione.

L’allineamento planetario del 2012
Nel 2012 il Sole, tutti i pianeti con i loro Soli interni, Madre Terra con il suo Sole interno e l’umanità intera si sono allineati con la Matrice Galattica, ossia con il Grande Sole Centrale della Via Lattea che ha inondato di Energia Magnetica di Unione la griglia del nostro pianeta. Tale attivazione ha portato in tutto il sistema solare semi di risveglio e di co-creazione che sono a disposizione dell’umanità che intende beneficiare di questi doni cosmici con il libero arbitrio e la propria volontà.
Anche il popolo egizio conosceva benissimo l’enorme importanza della natura magnetica del Grande Sole Centrale e delle sue infinite possibilità, tant’è che il faraone Akhenaton ci informa dell’importanza di connettersi al “Sole che sta dietro al Sole”, ovvero il Sole dell’Increato, fonte della nostra vita, il Principio da cui tutto nasce.

L’inversione della polarità del Sole
Negli ultimi giorni del 2013 il Sole ha completato l’inversione della polarità. Le energie elettriche e magnetiche hanno ribaltato le rispettive posizioni rispetto ai poli e conseguentemente le radiazioni del Sole, in termini di carica energetica, si sono nettamente modificate da positive/ elettriche/maschili a negative/magnetiche/femminili (ved. Immagine 5), dando origine, così al nuovo Sole “Madre”, il Sesto Sole.5 Ciò significa che dal 2014 tutti i pianeti del nostro sistema solare hanno ricevuto e stanno ricevendo dal Sole, con effetto a catena, nuovi raggi di energia magnetica e di guarigione, per sollevare il velo che li avvolgeva.

5 NASA: L’inversione dei poli magnetici del Sole in via di completamento; da: https://www.youtube.com/watch?v=B4UtVo7-yJA

6 Ganimede ripreso dalla sonda Galileo; è possibile vedere l’area più scura di antica formazione geologica del centro operativo energetico; da: wikipedia.org

Il Portale Ganimede
I primi di maggio 2015 si è aperto un potentissimo Portale planetario che ha raggiunto picchi di attività energetica di massima intensità e che ci accompagnerà nel futuro. Si tratta del Portale Ganimede, una delle quattro Lune di Giove che, per la sua posizione astronomica, riceve raggi dal Grande Sole Centrale, nella zona del Galileo Regio di antichissima formazione tettonica (ved. Immagine 6), espandendo la sua importante azione di filtro e di trasformatore.
Egli è il faro principale di Luce spirituale del nostro sistema solare ed è il trasmettitore di energia di rinascita fra il Grande Sole Centrale e il nostro Sole che a sua volta pervade tutti gli altri pianeti compresa la Terra. Il Servizio Divino di Ganimede è quello di filtrare le potenti ondate di energia magnetica, altrimenti troppo forti per le nostre vibrazioni, e renderle accessibili alla struttura energetica dell’umanità, perché oggi le nostre Coscienze sono pronte a riceverle.

La tempesta geomagnetica del solstizio estivo
Il 21.06.2015, nel periodo di massimo trionfo della luce solstiziale, il nostro Sole ha vissuto ore di attività assolutamente anomala. Una tempesta magnetica, dovuta a espulsioni coronali estreme, ha accompagnato l’attività della corona solare creando un anello di forte magnetismo che il 22 e il 23 giugno e per alcuni giorni seguenti ha raggiunto il campo geomagnetico terrestre aumentando ancora di più la frequenza e la qualità dei fotoni (energia di Luce) che sono arrivati ai nostri corpi sottili, creando una maggiore possibilità di espansione della Coscienza. Tale fenomeno si sta ripetendo ancora.
Tuttavia, questi non sono stati momenti energetici facili: se da un lato hanno accelerato il processo di evoluzione in soggetti in grado di reggere tali forti vibrazioni, dall’altro hanno creato disagi fisici ed esistenziali sempre più frequenti, disturbi non ben diagnosticati, febbri che perduravano, ma anche malattie, tumori, leucemie, infarti, infortuni, tentati e attuati suicidi, omicidi, stragi di massa.

Arcobaleno solare durante la tempesta magnetica del solstizio estivo 2015. Foto amatoriale

Espulsioni coronali del Sole, dall’archivio della sonda SOHO (Solar and Heliospheric Observatory); da: http://sohowww.nascom.nasa.gov//data/ REPRCESSING/Completed/2015/ c2/2015062/20150621_0248_c2_512.jpg

La frequenza di Schumann
Le frequenze di Schumann sono il battito cardiaco di Madre Terra, il suono del Grande Tamburo della Terra. Solo pochi anni fa, il nostro pianeta vibrava a 7,8 hertz, come misurò lo scienziato Otto Schumann già nel 1952, ma negli ultimi due anni, in seguito al succedersi di Portali importanti si è elevata a 18 hertz. Questo dimostra che la Terra sta cambiando sempre più velocemente il suo processo di Ascensione e noi con lei siamo chiamati ad assecondare e a elevare la nostra frequenza. Tuttavia non tutti gli individui riescono a tenere il ritmo di tale aumento e per questo motivo lasciano il corpo improvvisamente o inaspettatamente. Quando Madre Terra vibrerà a 30-33 hertz avverrà il cambio di polarità.
L’apertura dei Portali planetari e la possibilità di una nuova rinascita segnalata dall'aumento della frequenza di Schumann e dalle attuali geometrie universali fanno parte di una pulizia profonda del pianeta che sta elevando la sua vibrazione al fine di adattarsi al cambiamento di paradigma che tiene Madre Terra e i suoi abitanti legati ai vecchi schemi di paura, rabbia, sofferenza, dipendenza, potere e controllo. La velocità con la quale possiamo integrare la nuova energia e adeguarci ad essa, dipenderà dal livello di frequenza vibratoria di ogni individuo. Ci viene chiesto di fare tutto il possibile per aumentare la nostra vibrazione di densità di 3a Dimensione nelle frequenze più elevate di Luce di 5a Dimensione.

I Portali planetari

Uno dei principi fondamentali su cui si basa l'Astronomologia è l'effetto dei Portali planetari sull'umanità. I Portali planetari sono degli importanti momentum, cioè sono dei varchi, dei brevi periodi di rapido accesso alle energie provenienti da mondi superiori che da alcuni anni, attraverso la griglia di Madre Terra, giungono all'essere umano. Essi mettono in contatto dimensioni che si vedono con dimensioni che non si vedono e solitamente si verificano durante i noviluni e i pleniluni solstiziali ed equinoziali, durante le eclissi di Sole e di Luna, ma non solo ...
I pianeti diventano delle “medicine energetiche”, delle "terapie di evoluzione" perché ogni Portale che si apre su Madre Terra reca allineamenti anche ai suoi abitanti. Essi rimangono aperti per il tempo necessario al servizio da compiere, ma la consapevolezza da parte nostra è il motore propulsivo che avvicina e attiva le energie disponibili dei Portali nell'aura e nel corpo fisico: come se il pianeta in cielo, nel ruolo del fratello maggiore, andasse a resettare il pianeta interiore, nel ruolo del fratello minore, per trasformare le vibrazioni, sciogliere i blocchi e le difficoltà che sono scritte nel nostro Tema alla nascita.
Permettiamo a queste forze di raggiungerci consapevolmente, lasciamo che agiscano in noi, accogliamole rimanendo centrati a un’alta vibrazione6 nel periodo in cui agisce l’energia del Portale.
I nostri pianeti sono vivi come lo siamo noi, sono diventati i nostri saggi e lungimiranti Maestri in ogni settore dell'esistenza. Non operano più sul piano della dualità e della lotta, ma a favore della vita, della comprensione, dell'apertura di Coscienza. Favoriscono il cambiamento evolutivo nella Gioia e non più nel dolore poiché non siamo più nell'Era dei Pesci, dove si cresceva con la sofferenza, il sacrificio e la rassegnazione, ma nell’Era dell’Acquario appena cominciata. Come potrebbe un Maestro farci vivere nella confusione, nel limite, nel sacrificio e nel conflitto? Un Maestro non insegna a stare nella sofferenza o a subire un transito nell’attesa che passi, ma dona la grande spinta propulsiva per percorrere il cambiamento, per far emergere i percorsi sbagliati e vedere ciò che non volevamo vedere. Un Maestro trasforma con infinito Amore i vecchi schemi che non lasciano riconoscere i propri talenti e la propria Grandezza.

La duplice chiave di lettura
I Portali planetari che si sono aperti in questi ultimi anni hanno guarito dal Velo anche tutti i nostri pianeti, soprattutto la Luna Cosmica che a sua volta ha offerto l’opportunità a ogni essere umano di guarire la propria Luna Interiore che dimora nel Plesso spinale del 2° chakra (vedi immagini 7 e 8). La Luna Interiore è l’astro che più di ogni altro ha bisogno di essere curato e guarito, perché rappresenta quell’energia, presente in ogni uomo e in ogni donna, che non è ancora forte e autorevole, che per il quieto vivere accetta il compromesso e non esprime se stessa, ingoia i rospi e si prostra agli altari altrui, compiace per la paura di non essere amata, accettata o essere lasciata. Incarna Eva di 3a Dimensione che soggiace al Maschile (Elettrico) che si giudica, che vive nell’aspettativa di volere qualcosa in cambio e si ama solo se qualcuno la fa sentire amata.

La Luna Bianca Cosmica ora non è più l’astro instabile, che mostra solo una parte di sé, che scompare e riappare, che incarna i picchi emozionali di 3a Dimensione favorenti il terreno fertile per l’insorgere delle malattie, ma diventa stabile, accogliente e i suoi sentimenti diventano costanti, si integra e unisce all’altra parte del Femminile, la Luna Nera e insieme rappresentano ed esprimono il Femminile Divino. Nelle donne, sul piano fisico, governa l’ovaio sinistro, collegato all’emisfero cerebrale sinistro, e negli uomini si trova nel canale Ida a sinistra del canale vertebrale.

La Luna Nera, all’apogeo dell’orbita lunare, rappresenta il Femminile/Magnetico Puro che non accetta compromessi, che ama senza condizioni, che fa ciò che le risuona e la fa crescere, ma non è né anarchica né egoista. È quell’energia che chiede riscatto e parità perché è sempre stata oscurata e non ascoltata. Incarna Lilith di 5a Dimensione che non accetta di soggiacere al Maschile e che si ribella per la libertà. Lilith, insieme a Priapo di 5a Dimensione (il Maschile Puro), che si trova al perigeo dell’orbita lunare, forma la coppia Sacra situata nel secondo fuoco dell’orbita lunare. Se c’è Lilith c’è Priapo; essi sono inscindibili come il Nodo Nord e il Nodo Sud. Nelle donne, sul piano fisico, la Luna Nera rappresenta l’ovaio destro, collegato all’emisfero cerebrale destro, e negli uomini si trova nel canale Ida a sinistra del canale vertebrale.
La caduta del Velo ha fatto sì che anche gli altri pianeti uscissero dalle prigioni in cui l’interpretazione degli ultimi duemila anni li aveva costretti.
Per fare qualche esempio, Marte non rappresenta più energia di lotta, conflitto, rabbia, incidenti, non è più il fuoco che brucia, ma diventa la Fiamma che illumina; non è più il guerrafondaio, ma il Condottiero di Luce dei nostri cammini. Saturno non è più il pianeta del limite e del sacrificio, ma è diventato il Maestro cosmico di saggezza che attiva in noi la nostra Maestra e il nostro Maestro interiori. Nettuno non è più il pianeta che ci confonde, ma è diventato la lungimiranza che focalizza i nostri progetti. Ma, siamo altrettanto liberi di continuare a vivere i pianeti nella loro ottava inferiore di 3ª Dimensione, mantenendo basse le nostre vibrazioni, e la nostra vita risentirà conseguentemente di questo pensiero.

L’Astronomologia opera fuori dal piano della lotta; l’Astrologia degli ultimi duemila anni presupponeva opposizioni, quindi battaglie interiori ed esteriori.
Iniziamo a dare un altro significato agli aspetti planetari che l’astrologia chiama nefasti: l’opposizione e la quadratura.
L’aspetto di opposizione fra due pianeti, non esprime più un rapporto di tensione, conflitto, disarmonia, anzi, al contrario simboleggia la riunione degli opposti, l’integrazione delle qualità dei pianeti. È un aspetto di complementarietà in cui i due astri che si “guardano negli occhi” possono prendere, ricevere e integrare le energie del pianeta allineato, aprirsi a lui, cooperare per creare e non dividere, per guarire e non ferire.
L’aspetto di quadratura, non è più un rapporto angolare di tensione, di ostacolo, di blocco, ma attiva un processo costruttivo (quadrato), di equilibrio in cui i pianeti in questo aspetto innescano azioni creative, produttive, di bilanciamento e collaborazione mosse alla risoluzione di tematiche materiali o spirituali.
Attraverso l'Astronomologia, si scopre come la lettura dei pianeti e dei loro transiti possieda una duplice chiave di interpretazione: la prima è quella che già conosciamo, chiamata "ottava astrologica inferiore" o "ottava karmica"; la seconda, a cui possiamo tendere, detta " ottava astrologica superiore", indica la via attraverso la quale le opposizioni planetarie, e qualsivoglia altro elemento "negativo", ribaltano il loro significato, diventando facilitatori evolutivi anziché minacciosi ostacoli da superare. Essere disposti al cambiamento significa correggere la rotta, trasformare la rabbia in forza, la confusione in giusta direzione, la paura in coraggio, il dolore in guarigione.
Esaminiamo brevemente, per ragioni di spazio, alcuni Portali planetari che si sono aperti negli ultimi due anni.

Il Portale del 28.06.2014
La madre biologica

Grazie al Portale planetario del 28 giugno 2014, alle 04:00 (GMT), si sono potuti trasformare i blocchi ancora presenti con la propria madre biologica e i conseguenti rapporti difficili.
In Cielo c’erano il Sole, la Luna e Giove nel segno del Cancro, in allineamento a Plutone in Capricorno. Tale configurazione ha visto Plutone “inseminare” un nuovo stato dell’essere, portando un cambiamento evolutivo attraverso la “morte” dei vecchi blocchi che agganciavano stati emozionali negativi con la propria madre biologica, rappresentata dalla Luna. Inoltre, questo Portale ha accompagnato la rinascita del Femminile che ha acquisito nuova energia attraverso il Fuoco del nuovo Sole il quale, dopo aver cambiato la sua polarità, rappresenta anche la Madre Kundalini che tutto trasforma ed evolve, liberandoci dai blocchi.
L’allineamento si è verificato in Cancro, segno d’Acqua dove risiedono le memorie cellulari che verranno trasformate e riprogrammate.

Il Portale dell’8.10.2014
Il cambiamento

Nei cieli dell'8 ottobre 2014 alle 11:51 (ora italiana) si è verificata un’eclissi di Luna in plenilunio. Nel cerchio rosa del grafico vediamo la Luna congiunta a Urano e a Eris. Quest’ultima rappresenta il Femminile cosmico proveniente dal Grande Sole Centrale della nostra galassia che fa fluire la sua energia sulla Luna, che muterà la propria natura per l’azione repentina di Urano a cui è congiunta. Infatti, la Luna, che da sempre è il simbolo del Femminile, della sua instabilità, della sua metà parte non visibile, cambierà la sua essenza instabile e incognita. La Luna, durante l’eclissi, è stata inondata dall’energia solare magnetica che ha assorbito inviandola di rimando alla Terra, cioè a noi, suoi abitanti.
Nel trigono di Fuoco (arancione) sono coinvolti Giove, Marte, Urano e la Luna che, rinnovata dai raggi del Sole centrale, fa sì che sia lei stessa a “fecondare” il Maschile che si trasforma in questo modo: Marte da “guerrafondaio” diventa “Condottiero di Luce”; Giove espande le coscienze, dona la saggezza della Magia Bianca, il ritorno degli antichi rituali di connessione cosmica legati alla Madre Divina; Urano accelera il tempo del cambiamento.
Il trigono di Mercurio a Nettuno ci indica che tutto questo proviene dall’Amore Divino incondizionato di Nettuno che, per mezzo di Mercurio, messaggero della Divinità che porta questo amore, discende in Venere (amore animico) e nella Luna (amore che impara a essere costante) per poi giungere sulla Terra (amore che sperimenta se stesso e che prima o poi si riconoscerà come Divino).
Possiamo osservare gli importantissimi aspetti fra Marte e Chirone, che cura la rabbia dell’umanità, e fra Saturno e Chirone, che guarisce il lato oscuro dell’umanità, la fine dei “saturnali interiori”, grazie ai quali abbiamo nutrito per vite e vite l’attaccamento ai nostri schemi karmici. Chirone pulisce i sospesi, purifica le memorie karmiche, guarisce la sofferenza dovuta agli schemi a cui ci siamo attaccati nelle notti buie delle nostre vite.

Il Portale del 30.12.2014
L’integrazione dei due Femminili

In questo tema del 30 dicembre 2014, le principali protagoniste sono la Luna Bianca e la Luna Nera che con l’aiuto delle forze di Sole/Plutone imparano a fondersi, sposarsi e svilupparsi entrambe all’interno di ogni essere umano per creare l’equilibrio che a sua volta potrà creare la giusta cooperazione con il Maschile.
La Luna Bianca è l’aspetto Femminile che soccombe, che rinuncia a una parte di sé, incarna Eva che vive il compromesso e si ciba dei frutti dell’albero della dualità, del bene e del male. Eva e Adamo rappresentano la coppia duale dell’ottava inferiore.
La Luna Nera è l’aspetto Femminile puro, paritario al di là di ogni preconcetto, che chiede riscatto e vuole essere ascoltato perché sempre oscurato e non accettato. Lilith è un’energia prorompente di cui Maddalena è l’incarnazione, è amore allo stato puro, senza compromessi, è purezza e libertà, ecco perché i vecchi schemi la considerano ribelle e destabilizzante.
La Luna Nera esprime pienamente il suo ruolo e ci spinge ad andare oltre gli orizzonti conosciuti, oltre i modelli della nostra società, portando l’umanità al riscatto dal "peccato originale" attraverso la comprensione che non esiste più, e che l'unico "peccato originale" è quello di aver dimenticato di essere Divini.
La Luna Bianca e la Luna Nera saranno le interpreti principali di molti Portali planetari che si susseguiranno per tutto il 2015, affinché attraverso di lei ritorni il Magnetismo Divino che unisce e non divide e si faccia spazio nelle nostre vite alla Coppia Sacra di cui Lilith e Priapo sono gli inscindibili protagonisti nell’ottava superiore.

Il Portale del 17 marzo 2015
La guarigione del Maschile

Nel Cielo del 17 marzo 2015 Chirone era congiunto all’asse Lilith/Priapo, per guarire le ferite dell’umanità dovute alla vecchia concezione della coppia che ancora subisce le basse vibrazioni di gelosia, giudizio, possesso e controllo.
È stata innanzi tutto la rabbia del Maschile e la rabbia verso il Maschile, rappresentato da Priapo, a essere rilasciata, mentre Chirone ha guarito millenni di conflitti interiori ed esteriori, riportando nell’umanità il Maschile Sacro, il principio liberatorio che indica il futuro.
Nella 3ª Dimensione, cioè nella condizione in cui le basse frequenze ci fanno vivere nella paura, nella rabbia e nella sofferenza, l’opposizione Lilith/ Priapo simboleggia la ripetuta volontà dell’ego di tenere separato il Maschile dal Femminile. Ma dal 17 marzo 2015 questa ferita è stata guarita e la Coppia Sacra sarà libera di manifestare l’Amore Puro, assoluto e senza condizioni, dando inizio alla nostra personale evoluzione.
Mercurio, che in questo caso ha simboleggiato l’antico messaggio che ritorna, ha portato la riscoperta dell’Amore Cosmico (Nettuno), all’interno della Coppia (finalmente) Cosmica, il tutto sostenuto dalla solidità di Giove e dalla saggezza di Saturno.
Venere era isolata negli aspetti maggiori, non appariva perché Nettuno conteneva in sé ogni aspetto dell’Amore: fisico (sublimato) e Divino (finalmente espresso e vissuto).
Se c’è Lilith, c’è Priapo. Essi non sono scindibili. Non sono “divisibili”. Lilith porta con sé SEMPRE anche la presenza di Priapo. Questi due aspetti della stessa Energia Cosmica permettono la “fecondazione evolutiva” per chi la saprà accogliere.
La presenza di Priapo, il Divino Maschile, completa Lilith, il Divino Femminile, entrambi “ribelli” secondo la tradizione della 3ª Dimensione perché, sono puri, destabilizzanti e profondi.

Il Portale del 30.06.2015
La Luna diventa forte e autorevole

Il 30 giugno 2015 alle 23:59 GMT si è verificato un Portale straordinario dedicato alla guarigione della Luna: le energie di trasformazione dell’astro Celeste sono state a disposizione per chiunque avesse voluto usufruire di queste forze per integrarle nella propria Luna interiore.
La Luna ha ritrovato la sua vera natura, che è stata sottomessa per secoli, ha riconquistato il proprio Femminile forte e autorevole e ha integrato tutte le energie rappresentate dai pianeti con cui si era allineata: Mercurio, Urano, Giove Venere, Lilith, Priapo e Chirone.
L’aspetto “Eva” della Luna ha iniziato a ricomporre i pezzi della propria energia, lasciati per strada negli ultimi duemila anni.
Venere le ha riportato la capacità di amare gli altri, senza aspettativa e senza giudizio.
Mercurio le ha ridato la capacità di esprimere se stessa, senza più bisogno di “inghiottire i rospi”. Lilith ha riconnesso la Luna all’Amore per se stessa, al rifiuto di sacrificarsi sugli altari altrui. Soprattutto, le ha dato l’impulso di elevarsi alla coppia Femminile/Divino-Maschile/Divino, cioè a un rapporto androgino/paritetico, dove le due princìpi si sono incontrati sullo stesso piano, al punto da essere un’Unità. Tutto questo è avvenuto NON con la forza (Marte) e la passività (Luna), come è sempre stato per Eva. Chirone ha aperto alla Luna la via della guarigione profonda e poiché era quasi piena, la guarigione è stata quasi completa. Urano ha sancito questo rinnovamento e ha fatto accadere, in poco tempo, ciò che non era accaduto in millenni. Giove ha creato una sorta di “magia bianca” planetaria, rendendo perfetto quel momento.

Il Portale del 9.03.2016
Diventiamo guaritori di noi stessi

Il 9 marzo 2016 (01:56 GMT), è stato un giorno di Portale importante i cui effetti sono durati a lungo. Lo stellium in Pesci ci ha connesso all'abisso silenzioso dell'oceano profondo e buio dove regna il Silenzio, quale immenso tesoro in cui possiamo trovare le nostre risposte. Impariamo a diventare Guaritori (Chirone) di noi stessi, a risolvere blocchi e conflitti con l'Amore espanso, dopo aver imparato il segreto che apre ogni porta del nostro Cuore.
Saturno sorgeva all'Ascendente per fiondare (Sagittario) la sua saggezza in ogni anima pronta ad attivare il Maestro interiore, nostro unico e assoluto interlocutore fra noi e la nostra Deità. Non avremo più bisogno di cercare fuori quello che abbiamo già dentro da Sempre.
Chirone ha sciolto anche i blocchi patriarcali e il Maschile inquisitore che Saturno rappresentava, riportando la coppia alchemica Soli/Lunare all'Unione Originaria. È stato un novilunio che ha guidato, con l'aiuto di Urano, il nuovo Essere Donna nella coppia, mentre Chirone ha guarito ciò che ancora era distorto nella società per condurla verso la parità, l'androginia, l'uguaglianza e rimettere insieme le parti di noi ancora rimaste orfane.
Urano congiunto a Priapo, con le sue nuove leggi cosmiche, riforma la "coppia specchio" (Luna e Marte) che ha la possibilità di intraprendere un cammino di risveglio per trasformarsi in Coppia Sacra (Lilith e Priapo), senza più subire la competizione, il conflitto, il controllo, il possesso e la gelosia.
Mercurio congiunto a Nettuno in Pesci ci comunica un nuovo linguaggio sottile di Amore Incondizionato per iniziare a insegnarcelo e a portarlo nella vita di tutti i giorni.
Diventiamo tutto questo anche noi, come figli di questo Cielo che si è aperto per guidarci ... Così in alto, così in basso!
Camminiamo sulle strade del mondo e portiamo questo messaggio. Insegnamo agli altri che noi SIAMO i nostri pianeti, che un raggio della loro essenza dimora in noi da sempre per sussurrarci la strada verso il Massimo Bene del nostro divenire.

Portale del 1.09.2016
L'amore per se stessi

Il novilunio con eclissi di Sole del primo settembre 2016 (9:04 GMT) radicherà il grande insegnamento di Nettuno che chiede alla collettività (11a casa) di sperimentare l'Amore per se stessa nella Gioia (5a casa), grazie ai fertili triangoli di Terra e di Acqua che si configurano.
Questa complementarietà fra la coppia alchemica (Sole-Luna) e la massima espressione dell'Amore (Nettuno) mette a prova l'Amore per ognuno di noi e il suo equilibrio (asse 5a-11a casa). Questo aspetto insegna ad amarci, ad aprire il Cuore a noi stessi, a perdonarci e a non giudicarci. Impariamo a non trattarci più con severità, a non permettere al nostro ego di sminuirci e a elevare le vibrazioni del nostro Nettuno interiore benché tale insegnamento sia la cosa più difficile da apprendere per noi esseri umani su questo piano materico.
Il Vertex, da un lato dell'aquilone, e Plutone dall'altro, rendono questa tematica vorticosamente inarrestabile (Vertex) e concretamente feconda (Plutone) per ogni essere umano che lo voglia, togliendo di torno i vecchi schemi che non servono più all'evoluzione e facendo emergere i percorsi sbagliati nei quali ci lasciamo intrappolare, quelli che non vogliamo vedere e quelli che ci limitano la vista dei nostri talenti, quando viviamo in una bassa vibrazione.
Marte e Saturno, in un punto strategico del Tema di questo momento, costruiscono con forza, determinazione e saggezza il ponte fra questo Progetto che l'umanità è chiamata a svolgere e il suo artefice, il Nettuno Divino, in un equilibrato rapporto angolare (quadrato).
Mercurio retrogrado ci insegnerà a vivere il Silenzio dell'Anima, dove possiamo trovare tutto, e insieme a Giove e Venere ci chiede di sperimentare l'apertura di Cuore (Venere) nella nostra interiorità (12a casa) per portare a Conoscenza (Giove) un nuovo modo di trovare le risposte dentro di noi e guarire (Chirone) la nostra visione di mancanza di Amore, di riconoscimento della nostra Grandezza e della Fede verso il futuro.
Anche la Coppia Sacra, formata da Lilith e Priapo, partecipa alla spinta propulsiva e inevitabile che l'asse Vertex/Antivertex in cui si trova sollecita all'umanità per cambiare il modo di sperimentare la coppia della nuova Era dell'Aquario. Con l’avvento della Coppia Sacra si creeranno i presupposti per una nuova Società Sacra, nasceranno Città Sacre, Nazioni Sacre e vivremo in un Pianeta Sacro!

Il “nuovo” sistema solare

“Nuovi” pianeti stanno entrando a far parte della famiglia astronomo-logica, l’assetto vibrazionale del nostro sistema solare sta modificando i campi elettromagnetici e non possiamo pensare che dopo tali metamorfosi celesti l’astrologia possa continuare a essere la stessa di 2000 anni fa, giacché anche lei sta attraversando un periodo indispensabile di morte e rinascita. Ai pianeti in cielo è caduto il Velo di Maya che in questi ultimi 15mila anni ha ricoperto e bloccato le loro qualità e la loro espressione Divina e ora sta a noi alzare le vibrazioni e far cadere il Velo anche ai nostri pianeti interiori che risiedono in noi nei plessi spinali.
Eris, il pianeta X8 scoperta nel 2005, è un raggio della Madre Cosmica e rappresenta il Femminile Divino. Possiede energia di Proserpina (per il suo improprio battesimo) e rappresenta il Femminile/Magnetico cosmico proveniente dal Grande Sole Centrale, di cui è la sua “antenna ricetrasmittente”. È Unione pura, è la forza di Dio Madre e Padre che sostiene il nostro cambiamento e ci accompagna nel lungo e lento viaggio di crescita spirituale nella 5ª Dimensione. Indicherà la Nuova Era, il nuovo ciclo.
È uno degli aspetti incarnati della Divina Madre e appresenta l’Amore Cosmico e, insieme a Chronos, la Coppia Cosmica che guiderà le Coppie Sacre nell’ingresso della 5ª Dimensione.
Sul piano fisico: governa l’endometrio e il ciclo mestruale purificatore che trasforma i conflitti del Femminile e delle linee genealogiche femminili in ogni uomo e in ogni donna.
Chronos (2005 RM43), il pianeta Y scoperto nel 2005, è un raggio del Grande Sole Centrale e rappresenta il Maschile Cosmico Divino. Ultimo arrivato nella grande famiglia astronomologica nel ruolo di Signore del Tempo Quantico aiuta a trasformare il tempo lineare circolare in tempo quantico, modificando la percezione del tempo stesso. Nell’ottava inferiore è il tempo che fugge via, la mancanza di tempo, il passato che torna e non lascia che il tempo scorra. Nell’ottava superiore siamo noi a gestire il tempo, a riconoscerlo e a viverlo nel Presente Continuo e non sarà più il tempo a condizionare le nostre vite, compreso il tempo biologico cellulare, quindi l’invecchiamento… e possiamo iniziare già adesso a rendere attiva la sua forza. Chronos crea sincronicità temporali, dettando il tempo dell’evoluzione al Maschile puro. Sul piano fisico presiede al RITMO del respiro e del cuore, governa il suo battito, tuttavia non è associato ai polmoni o all’organo del cuore, ma solo al loro ritmo.
Eris e Chronos rappresentano la Coppia Cosmica guaritrice della manifestazione dell’unione uomodonna (Coppia Specchio di Luna e Marte) e Maschile–Femminile (Coppia Sacra di Lilith e Priapo).

Cosmogenesi: la Manifestazione planetaria Divina.
I pianeti e le stelle sono raggi dell’Emanazione Divina
che si dividono negli attributi del Divino
Maschile e del Divino Femminile.

I pianeti nel nostro corpo
I 12 chakra e l’influenza planetaria

L'essere umano è un'Entità di Luce incarnata in un veicolo fisico e "radicata" in una sua parte, all'interno del corpo attraverso 12 centri energetici, i chakra, posti sul piano fisico, oltre a un centinaio posti all'interno dei corpi sottili che chiamiamo aura.
Al tempo di Lemuria i 12 chakra erano tutti aperti e funzionanti ed erano i ponti fra i mondi, attraverso i quali le energie planetarie Divine si manifestavano nell’essere umano.

7 - I pianeti nel corpo in 3a Dimensione

8 - I pianeti nel corpo in 4a Dimensione

L’associazione dei pianeti ai chakra non è sempre stata la stessa nel tempo, ma oggi possiamo dialogare con i nostri corpi celesti interiori secondo la posizione illustrata nelle immagini 7 e 8.
La caduta vibrazionale dalla 5ª alla 3ª Dimensione ha comportato la chiusura di 5 chakra, rendendoli inattivi e, per gli altri 7, la formazione del "sigillo", cioè della strozzatura che ha conferito al chakra la forma di doppio cono rovesciato e che ne ha limitato l'attività (ved. immagine 7).
Le nuove energie solari, che hanno raggiunto il nostro pianeta, hanno attivato pienamente i 7 raggi di manifestazione permettendo alle strozzature di aprirsi pian piano con ampiezza e velocità proporzionali all'aumento di vibrazione di ogni singolo essere umano. Dal 12.12.2012 sono pienamente attivi anche gli altri 5 raggi di manifestazione legati agli altri 5 chakra, consentendo il graduale passaggio da una coscienza duale alla Coscienza dell'Uno. Queste aperture e attivazioni dei 12 chakra, sul piano fisico/eterico, ci permettono di dialogare diversamente con l’energia planetaria e di integrare le nuove qualità dei pianeti a una frequenza superiore di Unità e Guarigione.

Conclusioni
Siamo arrivati fino a qui con consapevolezza, abbiamo imparato ad aprire innumerevoli porte del nostro Cuore, talvolta abbiamo sofferto inutilmente nella palestra di apprendimento della Terra. I pianeti sono là a ispirarci, sono il frutto dell'Amore della Fonte Madre e ci vogliono ricordare la nostra origine Divina. Scegliamo la vita più bella che esista per noi fra le infinite possibilità a disposizione, dove Tutto è possibile, anche i miracoli. Ciò che sembra difficile per l'Ego è estremamente semplice per l'Anima!
Questo è il tempo delle grandi scelte e la nostra vita dipenderà sempre di più da cosa scegliamo di credere. Dobbiamo comprendere che in questo momento la Terra e tutta la galassia sono in una fase epocale di trasformazione e di innalzamento vibrazionale, giacché quello che accade in alto accade in basso, quello che accade al Sole accade anche a noi. Il compito di chi sta evolvendo è diventare Luce per offrirla ai nostri fratelli e sorelle che stanno attraversando un importante Nodo di Guarigione.
Ma ora è arrivato il tempo di ricordarci sempre di essere Luce che rischiara, con la scintilla perenne di Amore in noi, le strade del mondo di questo pianeta Terra vivente con Semplicità Divina e con la stessa facilità con cui si schiude un fiore, sgorga l’acqua o sorge il sole.