I VALORI LUNARI E L’ENNEAGRAMMA
di Susanna Rinaldi

     

L’enneagramma è uno strumento di conoscenza dell’Uomo che risale a oltre 2000 anni fa, provenendo dalla tradizione sufi con cui G.I.Gurdjeff, mistico armeno, è venuto in contatto agli inizi del secolo scorso. Questo insegnamento aveva in origine una funzione spirituale, in quanto permetteva ai maestri di far prendere consapevolezza ai discepoli a quale dei 9 enneatipi appartenevano, e far comprendere su quali temi lavorare per avanzare nel percorso di illuminazione. Da Gurdjeff Ouspenski apprese l’insegnamento orale mettendolo per scritto e da qui iniziò la divulgazione grazie in particolar modo a Ichazo prima e Naranjo poi. Quest’ultimo ha utilizzato l’enneagramma nel campo psicologico, servendosene per individuare 9 tipi psicologici, facendo un gran lavoro di comparazione con le classificazioni fin allora conosciute. Halmaas, allievo di Naranjo, è poi risalito al nucleo di conoscenza spirituale dell’enneagramma, analizzando le Idee Sacre che erano all’origine della comprensione del Tutto, come percezione diretta della realtà. Nel momento in cui il nostro “carattere” si forma, cioè quando nasce l’ego, si perde il contatto con l’Idea Sacra, fatto che determina una mal interpretazione di essa, che fa agire la persona sulla base di presupposti errati, creandole errate convinzioni inconscie che generano reazioni specifiche; quest’ultime si manifestano in ogni enneatipo diversamente, attraverso quelle che Naranjo chiama le passioni.



In ognuno di noi sono presenti le caratteristiche di tutti gli enneatipi, ma la prevalenza dell’una rispetto all’altra determina la nostra appartenenza ad uno di essi. Attraverso la presa di consapevolezza di questa passione e della sua origine, la persona può dunque scegliere di operare una trasformazione, percorrendo così la strada della crescita personale.



Enneagramma e Tema Natale hanno caratteristiche tra loro risonanti, a partire dalla loro funzione di conoscenza; ecco perché lo studio proposto ricerca nel Tema Natale di ogni personaggio, i requisiti dell’enneatipo di appartenenza, per individuare eventuali relazioni tra i due strumenti.

Il lavoro non ha velleità di trovare ricette miracolose ma di osservare se c’è un punto di incontro tra le due visioni ed è ancora un work in progress.

Vediamo dunque enneatipo per enneatipo quale è l’Idea Sacra originaria, quale la passione relativa e quali le eventuali evidenze.



L’enneatipo 1 è legato all’Idea Sacra della Sacra Perfezione. Al momento in cui si è incarnato in questo ambiente, questo tipo ha percepito la difficoltà specifica della erroneità, per cui si sente sempre nella imperfezione e continuamente alla ricerca della perfezione, che sente di non poter raggiungere, tanto da maturare una interna e silenziosa rabbia (la sua passione) che tenta di controllare; ma quando non vi riesce, si sente ancora più imperfetto.



Il tipo 1 è preciso, ordinato, rigoroso nel seguire le regole, educato, con un proprio codice morale ferreo, il bravo ragazzo insomma, che si arrabbia quando gli altri non sono perfetti come lui o quando lui non è perfetto come vorrebbe. La critica è quindi molto presente e forte. In lui c’è anche una spiccata concretezza che lo porta ad avere una buona manualità. Dall’analisi fatta dei vari Temi Natali in relazione alla Luna, vediamo anzitutto che la Luna è spesso in segni di Aria, che talvolta rappresentano il senso dell’apparenza e della formalità, del perbenismo. Gli aspetti più frequenti della Luna sono quelli con Mercurio, che rappresenta dunque la verbalità, l’ordine, la manualità, la trasmissione, e Saturno, che impersonifica il critico verso sé stessi, il giudice verso gli altri, la determinazione e il controllo, tutte caratteristiche del tipo 1.

Il tipo 2 è legato all’Idea Sacra della Sacra Volontà, Sacra Libertà. L’inganno nasce dal pensare che ci possa essere nell’un caso una volontà separata da quella divina, il che fa pensare che la nostra volontà debba prevalere su quella degli altri, e nell’altro caso la libertà, che in origine era la libertà di accettare ciò che il Cosmo ci riserva, che nell’accezione egoica del tipo 2 diventa la libertà di fare ciò che si vuole. Questo scollamento dall’Essere determina la passione del 2, l’orgoglio, in quanto esso crede che sia necessario imporre la propria volontà e libertà separatamente da quella del Divino. Ma poiché questo non è possibile, si sente spesso non all’altezza delle situazioni. La perdita del contenimento, il non ottenere dall’ambiente ciò che si vuole, equivale a dire che non si riesce a fare a modo proprio, e il 2 viene ferito nell’orgoglio. Da qui la reazione testarda che usa manipolazione, seduzione, influenza emotiva e mentale per ottenere ciò che vuole.



Tra i Temi analizzati vediamo per la metà la presenza di una Luna forte, nel suo domicilio Cancro o esaltazione Toro e nelle case corrispondenti, del resto il 2 appartiene al gruppo degli enneatipi emozionali. Tra gli aspetti che la Luna forma, c’è una forte preponderanza di quelli con Giove, che dà il senso della generosità, dell’ottimismo, della supervalutazione di sé stessi e degli altri; subito a ruota vengono gli aspetti di Saturno, perché comunque dietro all’apparente generosità si cela un temperamento testardo e determinato che desidera ottenere ciò che vuole.

L’enneatipo 3 è legato all’Idea Sacra della Sacra Armonia, secondo la quale il funzionamento dell’Universo, nella sua Unità, avviene in completa Armonia, è fiducia nel flusso creativo di quella Essenza. L’inganno specifico del 3° enneatipo è la convinzione di essere separati, autonomi e di credere di essere artefici indipendenti di azione; la credenza è che con l’azione si può placare quel senso di inadeguatezza interiore che fa sentire di essere inutili. La reazione è l’attivismo e la ricerca di conferme esterne attraverso ciò che si fa, quello che si definisce il successo. E la sua passione è la vanità.



Ecco quindi l’importanza dell’immagine e anche l’attitudine al recitare. Negli esempi analizzati frequente è la posizione della Luna nei segni e nelle case di Fuoco. Tra gli aspetti della Luna con altri pianeti, molto evidenti sono quelli con il Sole, che deve dare illuminazione al Luminare che vive di luce riflessa, e quelli con Giove, che lasciano pensare alla capacità di farsi organizzatore e motivatore, nonché venditore di sé stesso, elementi questi che possono aiutare nel processo di ascesa al successo, e simboli essi stessi di successo (il grande benefico).

L’enneatipo 4 è legato all’Idea Sacra della Sacra origine e riguarda il tema del mancato riconoscimento dell’unità tra l’Essere e la sua apparenza, con la convinzione di avere una identità separata, un io isolato, autonomo, diverso e unico. Da ciò la difficoltà di essere scollegati, estraniati, abbandonati. Si tratta di sentirsi distaccati dal sé, dalla Sorgente e quindi alla ricerca di una originalità, per evitare di sentire detto scollegamento. Ecco che da qui nasce l’invidia: non verso quanto hanno gli altri ma verso quanto manca al proprio io, per l’imperfezione che ha.



Da qui la tendenza a lamentarsi, a deprimersi, a desiderare ciò che non c’è per poi denigrarlo quando è presente, senza dunque mai valutare ciò che c’è e che gli appartiene. Idealismo di perfezione peraltro irraggiungibile e empatia per i sofferenti sono caratteristiche collegate, così come il sentire il passato come dolce nostalgia, sempre migliore del presente. Il 4 ha comunque una grande sensibilità, dolorosa peraltro, che solo così giustifica il suo essere. Molto emozionale, appartenente infatti anch’esso al gruppo degli enneatipi emozionali, si aspetta che gli altri comprendano ciò che vuole sia visto, e anche per questo si orienta all’originalità. Nei temi analizzati spesso la Luna è in aspetto con Nettuno, indice di creatività e empatia, ma anche con Plutone, nell’accezione di tormento e di coinvolgimento passionale. Nei vari temi c’è una importante incidenza di Luna in 2, cioè nella propria casa.

L’enneatipo 5 è legato all’Idea Sacra della Sacra Onniscenza. L’Idea Sacra si basa sul fatto che tutto è unitarietà, non c’è separazione tra Dio e l’uomo. Da tale prospettiva ognuno di noi è parte inseparabile dall’intero. Ed è questo l’inganno specifico: pensare di essere separati dal Tutto ed isolati da esso, Quindi il conseguente cercare confini fisici per definire il senso di chi e cosa siamo. La reazione consiste nell’appartarsi, isolarsi, evitando di fare i conti con il reale, nel volersi nascondere per non restare collegati, nel mettere barriere, nel distaccarsi. La passione che ne consegue è l’avarizia, nel senso di trattenere e trattenersi, perché si ha la sensazione di avere poco e la paura di perdere anche quel poco.



Nei temi analizzati c’è una forte prevalenza degli aspetti della Luna con Urano, segno di distacco e di immersione nell’energia che rappresenta l’ottava superiore di Mercurio, ma anche della Luna con Saturno, simbolo di isolamento e pessimismo, nonché lucidità e logica. Questo anche se c’è una buona incidenza di Luna in segni o case di Acqua, indice di una sensibilità forse da cui si fugge, e in case e segni di Aria, che meglio agevolano il ragionamento e l’ampiezza del pensiero.

L’enneatipo 6 è legato all’Idea Sacra della Sacra Forza, cioè la forza dell’anima che è legata alla Essenza, ne è parte. Questa Idea genera la fiducia e la fede nell’Essenza; richiede di essere certi della sua affidabilità e attendibilità. Quando l’anima è in sintonia con la realtà, trascende la fede. L’enneatipo 6 è indotto all’inganno specifico che non esiste una natura intelligente che può operare e che l’uomo non è intrinsecamente buono, amorevole e perfetto ma è egoista, egocentrico, interessato a se stesso e l’eventuale sua bontà non è altro che interesse. E’ cinico quando sostiene che tutto è dettato dall’interesse. La sua passione è la paura.



Detiene una insicurezza timorosa, per lui il mondo è un luogo pericoloso. Ha paura, è sospettoso, è ostile e sulla difensiva, sente diffidenza e mancanza di fiducia in se e verso le proprie motivazioni; ha la convinzione di non essere degno di amore. Dall’analisi dei temi campione si rileva una predominanza di presenze della Luna in segni o case di terra, che fa pensare al bisogno di sicurezze; tra gli aspetti della Luna quelli più frequenti riguardano Plutone, che hanno a che fare con il tema del potere, visto che per il 6 è importante l’autorità, di cui si ha paura ma che anche dà sicurezza. Sintomatica invece la scarsità degli aspetti di Luna con Marte, come se l’energia dell’aggressività non fosse in contatto con l’emozionalità, da cui il 6 non è separato, diversamente dal 5, ma che non agisce per mancanza di fiducia e non ritiene possibile esprimerla liberamente.

L’Enneatipo 7 è legato alla perdita dell’Idea Sacra di Sacra Saggezza, che determina lo scostamento tra l’Essere e la Realtà, e il distacco dei piani propri con quelli dell’Essere. Ecco che la fissazione del 7 è la programmazione. Quando il 7 perde quella Idea Sacra, “sorge la convinzione ingannevole di poter creare il proprio orientamento temporale nel flusso della vita personale, vale a dire che si crede di poter progettare l’esistenza”. Ecco che l’inganno specifico è la perdita del sapere cosa fare, portando disorientamento, il sentirsi sperduti. Da qui discende la reazione specifica, cioè il tentativo di creare un orientamento, pianificare, il che presuppone l’idea di sapere come dovremmo essere noi e ciò che ci circonda. La passione che Naranjo individua legata al 7 è la gola, intesa non come gusto per i cibi (o non soltanto), ma in senso più lato, intellettuale, come tutto quanto possa dare piacere, e forse più in riferimento alle aspettative ideali che materiali.



Il 7 usa mascherare la paura esistenziale, attraverso il rincorrere l’allegria e la giocosità, nonché perseguendo sempre la ricerca di nuovi stimoli, perseguendo strade che poi non saranno approfondite ma che permettono il divertimento e la soddisfazione della sua grande curiosità. Ciò che ricorda è quanto di positivo ha vissuto, dimenticando il negativo. Inseguire il piacere lo rende amante della vita, allegro, ottimista, fiducioso nelle soluzioni dei problemi, interessato più al gioco che agli obiettivi di questo, usando la ingenua bugiarderia quando possa essergli utile, muovendosi con flessibilità e poliedricità, tendendo a sottovalutare i possibili rischi, ma eccellendo nel vendere sé stesso agli altri. Ecco che tra i temi natali analizzati, c’è una prevalenza di aspetti Luna-Nodo Nord e Luna-Giove, che ben rappresentano la vitalità godereccia; ma anche aspetti Luna con Plutone, a indicare gli elementi del sesso (che bene rappresenta la ricerca del piacere) e della capacità trasformativa.

L’Enneatipo 8 è legato all’Idea Sacra della Sacra Verità, cioè la concezione del Tutto che supera il principio della dualità. La dualità porta ad una perdita di sacralità, bellezza ed armonia. Nell’8 c’è la sensazione di sperimentare qualcosa di fortemente sbagliato, come l’agire del “peccato originale” che fa credere che qualcuno ha commesso un delitto o peccato, che vada scoperto e punito. Questa sensazione parte dall’interno, e viene proiettata sugli altri, per difendersi dall’odio per sé stessi che altrimenti ne deriverebbe. La vendetta è il tentativo dell’ego di recuperare l’originale unità. La passione collegata all’enneatipo 8 è la lussuria, o eccesso, che si lega alla perdita della sacra verità in quanto questo enneatipo è alla ricerca di eliminare il “peccato” proprio o degli altri.



Il suo comportamento è fortemente legato al corpo e alla forza, ma anche alla lealtà del combattimento. Lussuria è anche l’impulso istintuale in ogni cosa e desiderio: di ogni cosa si sperimenta l’eccesso, sulle ali delle sensazioni che devono essere a tinte forti, in ogni loro manifestazione. C’è il desiderio di andare ogni oltre limite, senza assoggettarsi a niente e a nessuno ma prevaricando le situazioni con forza diretta e frontale, apprezzando il leale e valoroso nemico. L’8 usa la rabbia e la sua forza fisica come strumento di controllo che può generare durezza comportamentale e aggressività, usata anche per prendere le difese dei più deboli. Poco interessato alla propria emozionalità e interiorità, l’8 si può opporre all’autorità ingiusta ma anche divenire dittatore, manifestando in ogni caso una leadership carismatica, che richiede ai suoi seguaci devozione assoluta, dando in cambio protezione e difesa. Lottatori e combattenti dunque sono spesso tipi 8, che non hanno una disciplina morale ordinaria. Nei temi analizzati la sfera lunare è spesso poco emozionale, collegata spesso a Mercurio che ne rappresenta la razionalità e la mobilità, nonché in un qualche modo la razionalizzazione dell’emotività, ed anche ad aspetti con Lilith, intesa come la zona ombra dell’individuo, quasi come una negazione dell’energia lunare o una distorsione della stessa e comunque del femminile. La Luna appare anche spesso in aspetto con il MC, come se l’ emozionalità fosse vissuta nell’aspettativa di una soddisfazione personale, di un sogno professionale da raggiungere. Inoltre è da rilevare la frequente presenza della Luna in Leone o Bilancia e nelle case cosignificanti, fattore che rappresenta da una parte il confronto con l’altro e dall’altra la voglia di vincere con coraggio ma anche con lealtà.

L’enneatipo 9 è legato all’Idea Sacra dell’Amore (non si può risolvere il nucleo di nessun enneatipo senza risolvere quello del nono). La perdita dell’idea sacra consiste nella convinzione che l’amorevolezza non sia una cosa universale senza spazio e senza tempo, ma che sia localizzata e quindi che l’amore sia condizionato. Ecco anche che la persona si sente inferiore perché pensa di non avere le qualità di bellezza interiore che invece hanno gli altri, oppure crede di avere qualità materiali minori rispetto agli altri (svalutazione del sé). Ecco che la passione del 9 è l’accidia, l’indolenza, l’addormentarsi, che equivale a una rinuncia, a una rassegnazione; quindi ci si adatta.



Si aderisce allo status quo delle convenzioni, che diventa pigrizia dell’anima rispetto alla verità e alla realtà. Ed è proprio qui l’inganno: credere che la realtà è quella stabilita dalle convenzioni senza comprendere che la propria identità “è” l’Essenza. Del resto se non c’è amore, perché stare svegli? La pigrizia può non essere nella realtà convenzionale, in cui invece si può essere energici e indaffarati, ma si trascura l’essenza. Si sta in mille cose di poca importanza, si fa ciò che chiedono gli altri, non come il 2 per averne riconoscenza, ma per una forma di passività psicologica che esprime la negazione inconscia della propria rabbia. Per non stare in contatto con il sé, il 9 ha facilità al fantasticare, al distrarsi, all’ avere relazioni superficiali, a stare in continuo movimento, prendendosi anche i carichi di lavoro più pesanti degli altri, subordinandosi ad essi. Per non avere problemi si adatta e fa in modo da prevenire eventuali difficoltà che lo metterebbero di nuovo in contatto con la sua inferiorità. Spesso dunque vive in un suo mondo immaginario oppure va nel trascendente per non stare a contatto con la realtà materiale. Nei temi analizzati c’è una prevalenza di aspetti della Luna con Nettuno, che indicano questa natura del 9, che ha anche un forte senso di uguaglianza nettuniano, mantenendosi forse privo di ambizione ma idealista, in direzione dell’Amore. Colpisce anche la presenza della Luna in Capricorno o in casa X, che rappresenta anche quella possibilità concreta di poter realizzare i propri ideali.



Da quanto visto sopra, in base ad un lavoro in continua evoluzione, vediamo che la presenza lunare assume una colorazione diversa a seconda dei vari enneatipi. Naturalmente ognuno di essi viene individuato non solo in base alla posizione di questo luminare ma anche in base alla disposizione energetica dei vari pianeti in aspetto tra loro. Ancora una volta possiamo vederci come un ologramma, in cui è visibile il Tutto a cui apparteniamo, che perché in noi tutti gli enneatipi sono presenti, come il Tutto è presente in ogni enneatipo. E sia l’Astrologia che l’Enneagramma sono strumenti di conoscenza per giungere alla consapevolezza della nostra divinità.