ASTROCARTOGRAFIA: CHE COS'È E COME FUNZIONA
di Martin Davis
Trad. Nunzia Coppola Meskalila
La maggior parte degli studi astrologici poggia su di una prospettiva orientata nel tempo. Visto che la longitudine e la latitudine sono due dati indispensabiliIi per qualsiasi tecnica astrologica, è chiaro che anche il luogo è una componente obbligatoria; eppure, quando si cerca un'informazione, chissà perchè, l’enfasi ricade solamente su che cosa può accadere e sul momento in cui un evento o un picco astrologico si attiverà: il tema natale o il grafico di un evento è considerato come un momento entro cui noi cerchiamo le potenzialità future, attraverso transiti, progressioni e direzioni, ossia attraverso tutte lr tecniche orientate nel tempo. Il fattore luogo non gioca ruolo preminente. L’Astrocartografia, invece, s’interessa proprio di questo fattore. Il defunto astrologo Jim Lewis ha sviluppato la tecnica A*C*G, di cui il suo maestro, Donald A. Bradley, oltre a Roy Firebrace, Dr. Marc Edmund Jones e Gary Duncan furono gli antesignani dal punto di vista concettuale. Jim intraprese un lavoro magnifico, sviluppando questo strumento, così come noi lo conosciamo oggi. Egli iniziò il suo lavoro sull’A*C*G nel 1970 e lo presentò al pubblico nel 1976. Ne completò la maggior parte nel 1982, quando lanciò la Ciclo*Carto*Grafia (C*C*G), ossia la mappa dei transiti e delle progressioni. Quando usiamo l’A*C*G, noi connettiamo le influenze planetarie, direttamente, alla Terra sulla quale viviamo. Le energie planetarie sono portate in terra, per così dire; non sono più là fuori, ma quaggiù, proprio dove stiamo o dove viaggiamo. La tecnica A*C*G ci aiuta a vedere quello che possiamo aspettarci in certi luoghi o perché certe persone o determinate cose ci provengono da certi luoghi, piuttosto che da altri. Le mappe A*C*G*, infatti, sono osservate da un punto di vista che va oltre i pianeti, perchè lo sguardo è rivolto in basso, verso la terra. Ogni mappa indica dove possiamo aspettarci il massimo dalle influenze avvertibili. Questo significa che, quando usiamo queste mappe, noi usufruiamo di vere carte geografiche della Terra o di specifiche regioni terrestri
MAPPE ASTROCARTOGRAFICHE: COME FUNZIONANO?
Le mappe A*C*G* sono strumenti precisi e descrivono l’effetto dell’angolarità planetaria sulla terra per un dato momento di tempo. L’approccio si basa sul noto assunto che i pianeti orientati angolarmente verso la terra, hanno un potere maggiore in termini di conseguenze terrene o di eventi. Le posizioni angolari dei pianeti sono: la posizione all’alba, al tramonto, al punto di culminazione e a quello di anticulminazione. Sintetizzando al massimo la spiegazione, si può affermare questo principio: una mappa A*C*G* è un grafico che mostra, simultaneamente, i punti in cui i pianeti sono angolari al momento dell’investigazione. La simultaneità è la base della mappa A*C*G*, dove i pianeti appaiono tutti in una volta per rapporto alla loro angolarità terrestre. Lewis diceva: “Io genero dal computer una mappa con le linee capaci d’indicare dove alcuni pianeti occupano una luce angolare”. Vi sono due modi per lavorare con le mappe A*C*G:
Considerare la mappa A*C*G* come indicatore di angolarità planetaria al momento scelto per l’analisi. Secondo questo punto di vista, la mappa A*C*G* è un sistema a sé stante, indipendente da qualsiasi altra tecnica. In questo modo, la mappa diventa molto utile per l’astrologia mondiale, soprattutto quando si cercano gli effetti planetari angolari di uno specifico paese o di una località geografica per rapporto ai temi di nazioni, di capi di stato o di eventi politici, di eclissi, di lunazioni o di date d’ingresso.
Lavorare con i temi di nascita (invece che con gli eventi politici, gli ingressi, ecc.), attraverso la mappa A*C*G per trovare i pianeti angolari di un tema rilocato.
Va ricordato che entrambi i metodi sono corretti. Ogni studioso può scegliere la mappa, secondo l’obiettivo prescelto.
CHE COSA È UN TEMA RILOCATO?
Prima dello sviluppo dell’A*C*G, gli astrologi conoscevano una sola tecnica principale per determinare le possibilità di rilocazione per il cliente: il tema di rilocazione. Questo grafico era ottenuto, cambiando le coordinate della longitudine e della latitudine con quelle di un altro luogo, mentre la data e l’ora restavano inalterate. Il risultato offriva una panoramica su come sarebbe stata la vita del nativo, se fosse nato nel luogo della rilocazione e con lo stesso tempo universale. Naturalmente, le posizioni planetarie restavano uguali, ma gli angoli (Ascendente, Discendente, MC, IC) e le cuspidi delle case cambiavano, mostrando i pianeti in posizioni differenti nel cerchio. In generale, il movimento dei pianeti alle posizioni angolari nelle carte rilocate è molto importante. Un pianeta vicino ad un angolo può esulare dagli altri fattori del grafico e diventare un tema dominante nella vita di una persona. Per esempio, Venere che si approssima al MC di un tema rilocato, indica che l’individuo può trovare molte attività sociali e amichevoli nella nuova rilocazione. La persona potrebbe, inoltre, creare buone relazioni per gli affari e forse, per la prima volta nella vita, trovare opportunità nell’industria del divertimento, delle arti, dell’artigianato o anche nel counselling astrologico! Quando usiamo la mappa A*C*G*, a scopo di rilocazione personale, essa mostra un’ampia panoramica dei luoghi con pianeti angolari; perciò non resta uno strumento a sé stante, ma uno strumento di connessione con tutte le carte rilocate.
COME LEGGERE LE MAPPE
Su di una mappa A*C*G*, possiamo aspettarci di trovare circa 40 linee, perché ognuno dei dieci pianeti è rappresentato dalle quattro linee angolari: Medio cielo [MC], Imum Coeli [IC], Ascendente [ASC] e Discendente [DSC]. Le linee aumentano se includiamo Chirone, i Nodi, gli asteroidi e le linee degli aspetti formati con gli angoli. Questo accade, indipendentemente, dai due metodi su indicati (l’angolarità planetaria in sé o la panoramica di rilocazione). In ogni caso, mappa alla mano, possiamo approfondire dettagliatamente il nostro villaggio globale, con la comprensione del tipo d’influenza e degli eventi che possiamo aspettarci nelle differenti rilocazioni.
Nella mappa in alto si vedono quattro linee di angolarità per ogni pianeta. Ognuna è segnata sulla mappa. Osserviamo più da vicino tutte queste linee.
1: MEDIO CIELO [MC]
Le linee planetarie del MC sono verticali e si estendono dall’alto al basso della mappa A*C*G. In realtà, ognuna è una curva meridiana cha passa da un polo all’altro, attraversando lo zenit o la posizione più alta del pianeta. Rappresentata su di una mappa tridimensionale, ogni curva del meridiano MC appare come una linea retta verticale e corrisponde ad un parallelo di longitudine. La forza di un pianeta sulla sua linea MC influenzerà la carriera, il livello sociale, e le situazioni ambientali, soprattutto quelle orientate verso l’esterno o pubblico e quindi, visibili. Nell’astrologia mondiale riguardante le nazioni, quest’effetto planetario può descrivere il governo dello stato, la sua classe dirigente, la tradizione dei capi scelti, o l’elite dei possidenti. Una linea planetaria del MC su di può anche indicare questioni di gran prestigio o il modo in cui la nazione è vista dai vicini o come vorrebbe essere vista. Jim Lewis affermava che il luogo in cui si trova il meridiano del MC sulla mappa A*C*G, è quello in cui si può essere, socialmente, classificati dal pianeta in forza.
2: IMUM COELI [IC]
Ogni linea IC si trova a circa 180 gradi di distanza dalla corrispondente linea MC. Le linee IC sono verticali, partono dal basso all’alto della mappa A*C*G e corrispondono anch’esse ai paralleli di longitudine. In realtà, rappresentano l’altro lato del cerchio massimo, attraversando la Terra da un polo all’altro. Il lato che fronteggia il pianeta diventa la linea MC; il lato più lontano è la linea IC.
La linea IC è il punto in cui la forza del pianeta agisce per centrare o radicare l’individuo, forse dirigendolo a connettersi con le sue origini e con il passato. Può offrire ottime insights sugli avvenimenti necessari all’integrazione e alla sicurezza sociale del nativo. Questa linea, forse più di qualsiasi altra, spiega come ci connettiamo ad un determinato luogo. Dal punto di vista della rilocazione, è un angolo molto importante. In astrologia mondiale, la forza di un pianeta su questa linea indica la natura profonda di una società, specialmente le tradizioni e ideologie del suo popolo. Le linee planetarie dell’IC possono anche illustrarci l’agricoltura e il suolo di uno stato. Jim Lewis diceva di queste linee: "Su questa linea, la natura del pianeta indica il vostro centro".
3: L’ASCENDENTE [ASC]
Le linee ascendenti [ASC] che appaiono curve sulla mappa A*C*G, definiscono un importante confine o luogo d’incontro, in quanto la Terra nella sua rotazione, gira continuamente per incontrare le varie energie planetarie del cielo. La Terra stessa avverte la forza planetaria, l’influenza o le informazioni che corrono lungo le linee. Nell’uso della rilocazione personale, sulle linee dell’Ascendente la forza di un pianeta mostra se stessa attraverso la sua espressione personale diretta. L’espressione della personalità e l’identità diventano il centro d’interesse e di attività. Una linea planetaria Ascendente influenza la salute, il livello energetico, l’apparenza generale in un determinato luogo. In astrologia mondiale, una linea planetaria Ascendente che attraversa un Paese rappresenta l’insieme della nazione. La forza del pianeta influenza le caratteristiche nazionali, i miti e l’immagine dello stato. Può anche rappresentare le condizioni fisiche del luogo. Jim Lewis diceva: "Qui siamo identificati dalla natura del pianeta".
4: IL DISCENDENTE [DSC]
Come le linee Ascendenti su descritte, anche le Discendenti appaiono curve sulla mappa A*C*G. Queste linee definiscono un altro importante confine di partenza perché la Terra nella sua rotazione, si allontana continuamente dalle varie energie planetarie del cielo. La Terra avverte la forza planetaria, l’influenza e le informazioni che si allontanano lungo queste linee. Nella rilocazione, le linee Discendenti [DSC] concernono le relazioni. I pianeti presenti focalizzano le relazioni personali e pubbliche, illustrando l’influenza che una persona può avere su di un’altra e la qualità della relazione. La forza di un pianeta sulla linea Discendente si esprime, attraendo persone e situazioni secondo la natura del pianeta stesso. In astrologia mondiale, quando queste linee si trovano su determinati luoghi, possono indicare trattati con l’estero, alleanze, guerre e aspetti riguardanti gli affari nazionali. Sia in astrologia personale che mondiale, queste località implicano una forte possibilità di “proiezione”. In tema di rilocazione, in tale località il soggetto può attrarre persone adatte a mettere in gioco i modelli proiettati, inclinandolo a sfidare il soggetto a reagire. In astrologia mondiale, può indicare dove e come una nazione può proiettare quelle caratteristiche che trova difficile osservare su se stessa, suoi nemici nazionali. Jim Lewis aggiungeva: "I pianeti difficili possono essere molto pericolosi qui perché tendono a creare problemi e sfide ".
Iniziamo dalla mappa A*C*G* dell’ex Primo ministro del Regno Unito, Margaret Thatcher. Potremmo usare la mappa per capire dove la signora potrebbe trascorrere una bella vacanza (usandola come panoramica delle angolarità nella carta rilocata), ma trattandosi di una figura pubblica e leader mondiale, in questo esempio, conviene usare la sua mappa come strumento per l’astrologia mondiale, così da comprendere meglio la sua partecipazione agli eventi contemporanei.
ANGOLI ED ENFASI NELLA MAPPA A*C*G* DELLA THATCHER
Tra le altre cose, la signora Thatcher divenne famosa per il ruolo assunto nel 1982 per rapporto alla crisi tra le Isole Falkland e l’Argentina. La vittoria su questo conflitto militare ne fece un’eroina agli occhi del pubblico britannico. Focalizziamo le Falklands sulla sua mappa A*C*G.
MARTE-ASC
È considerevole che la linea Marte-Asc sulla mappa della signora Thatcher si trova in zona bellica, a meno di 30 miglia ad Ovest delle Falkland (e circa 85 miglia da Buenos Aires, capitale dell’Argentina). Che cosa significa? Marte sotto queste linee dona audacia, impulsività ed una passione che richiederebbe cautela dalla parte di chi si sposta in questa regione. Dal punto di vista mondiale, indica il coraggio. Illustra anche che il fuoco marziale dovrebbe essere esercitato in questa regione più che in qualsiasi altro posto. Inoltre, il leader della località può sentirsi in grado di rispondere all’offensiva. Jim Lewis diceva sulle località con Marte-ASC: "Qui c’è la possibilità di confrontarsi con quelli che ti sfidano sotto un Marte ascendente".
SOLE-ASC
La linea Sole-Asc della signora Thatcher attraversa l’est delle Falkland e dista meno di 25 miglia da Port Stanley, la città che fu il principale centro della battaglia. La forza del Sole sotto queste linee stimola all’azione, al desiderio di far accadere qualcosa e alla necessità di gestire il proprio fato. In generale, è un luogo positivo per un individuo o una nazione, si può ottenere leadership, autorità e un buon piano d’azione. Con il Sole ascendente in questa regione, la signora Thatcher assumeva tali caratteristiche. Jim Lewis assegnava al Sole-Asc le seguenti qualità: "Qui si esibisce leadership, audacia, coraggio e un comportamento notevole ".
PLUTONE MC/GIOVE IC
Nel tema natale di Margaret Thatcher, si può notare la congiunzione stretta di Giove con Plutone ai 14° Capricorno-Cancro. Poiché questi pianeti sono in opposizione, la linea del meridiano MC dell’uno coinciderà esattamente con la linea IC dell’altro. Allora, ovunque si troverà la linea Plutone MC, vi sarà anche la linea Giove IC congiunta e vice versa. Quando si osserva una mappa intera, possiamo identificare i pianeti che si trovano al MC e quelli che si trovano all’IC della linea combinata.
Ora osserviamo di nuovo le Falklands nella mappa di Margaret Thatcher. La linea Plutone MC - Giove IC è vicina alla zona di battaglia. In effetti, in quella località la Thatcher depositò la sua opposizione planetaria, rispondendo alle forze combinate Plutone-Giove. Di questa combinazione Jim Lewis affermò: "Le circostanze sono spesso rovesciate, violentemente, anche se attraverso tali cambiamenti, vi è la possibilità di avanzare". Questo conferma quello che gli storici dichiararono: la Guerra contribuì alla ri-elezione della Lady, nonostante avesse perso la popolarità, prima dell’inizio del conflitto.
LE ORBITE D’INFLUENZA
Ricordiamo che le linee Plutone-Giove sono prossime alla zona di battaglia e distano 300 miglia da Port Stanley. Che cosa intendiamo per prossime e quali orbite di distanza devono essere considerate per rappresentare l’influenza planetaria? Naturalmente, più vicina la linea è ad una località e più si avverte la sua influenza. Jim Lewis usava varie orbite nel valutare le mappe A*C*G. Per alcuni studi arrivava ad un distanza massima di 300-400 miglia; in altri lavori, 700 miglia (1000 chilometri) erano abbastanza potenti da avere un effetto significativo. Alla fine, ogni professionista sceglie le orbite attinenti ai differenti fattori della situazione su cui investiga.
PARAN
Il termine Paran deriva dal Greco Paranatellonta, che significa “ascendere insieme” o “ascendere uno a fianco all’altro”. In A*C*G il termine è usato per indicare un incrocio nello spazio tra un meridiano (linea MC o IC) e l’orizzonte (linea ascendente o discendente). In questo punto si forma una maglia, un quadrato nello spazio. Come accade per tutti i quadrati in generale, bisogna reagire, intervenendo per rapporto agli eventi concerneneti quella specifica località. L’uso comune dei Paran include tutti gli incroci delle mappe A*C*G (ad esempio, tra la linea ascendente di un pianeta e quella ascendente di un altro). Le liste dei Paran possono essere generate dai softwares o possono essere trovate, approssimativamente, ad occhio.
L’influenza di un Paran è molto prominente nel punto esatto in cui le linee A*C*G si uniscono sulla Terra. Come effetto importante, benché secondario, i praticanti annotano la latitudine terrestre dove si trovano gli incroci e considerano la forza dei pianeti attivi alla latitudine intorno all’intero globo. Perché intorno all’intero globo? Bene, in 24 ore la Terra ruota dietro l’incrocio delle due linee planetarie, energizzando l’intera latitudine con la forza dell’intero quadrato di spazio. Un’orbita di un grado circa di latitudine è spesso usata per determinare l’entità della potenza, nonostante qualche volta i praticanti l’allarghino. Come per le altre linee A*C*G, più stretta è l’orbita, maggiore è l’effetto.
Chiariamo tutto con un esempio. La signora Thatcher ha un incrocio planetario della Luna sull’IC e Saturno discendente alla latitudine Sud di 53° 29’. Si tratta di un quadrato di Saturno e Luna nello spazio, ed entro un grado di latitudine dal sud delle Falkland – indubbiamente, in zona bellica. L’incrocio (quadrato) stesso dista poco dal sud della Nuova Zelanda, dove la signora sperimenterà il Massimo della potenza. Comunque, noi consideriamo che la forza del suo incrocio Saturno-Luna abbia un effetto in vicinanza della latitudine sud di 53°, ovunque intorno all’intero globo.
Nell’astrologia di rilocazione, la possibilità per una felice vacanza in qualsiasi luogo di quella latitudine del globo diminuisce. Qualsiasi possa essere la situazione di base, la Thatcher avrà problemi di relazione in quei luoghi per lei limitanti e privi d’amore. In astrologia mondiale, le località a 53° Sud richiedono ferme risposte negative alle domande degli altri. Si tratta di luoghi problematici che richiedono sicurezza e responsabilità. Una nazione connessa con queste località deve affrontare dispute a lungo termine, quasi come si trattasse di una lotta intestina. Tutto questo corrisponde con la situazione delle Falklands, persistente come una lotta.
A*C*G IN ASTROLOGIA MONDIALE
La mappa A*C*G per il Regno unito è quella che meglio illustra l’identità politica di questo stato. La mappa è stata tracciata per l’unione dell’Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda: 1 gennaio 1801, ore 00.00, Londra.
In questa mappa, le linee Marte-MC e Sole-DSC incrociano le Isole Falkland. Questi sono gli stessi pianeti, benché angolarmente diversi, presenti nel tema della signora Thatcher che, appunto, attraversano le Falkland. Questo ci mostra che i temi dei leaders possono attivare il potenziale del tema della nazioni. Nella mappa dell’UK Urano-MC and Mercurio-ASC incrociano l’India. Queste due stesse linee planetarie sono le stesse che Mahatma Gandhi aveva sull’India nella sua mappa A*C*G ! Qui, ancora una volta, notiamo una risonanza tra il leader e la mappa mondiale dei paesi dove il leader è attivo. È interessante notare che nel caso di Gandhi, la sua linea Urano-MC attraversa la parte dell’India che si separò, diventando il Pakistan.
Ancora un’osservazione: nella mappa del Regno unito, anno 1801, Urano-ASC incrocia la Repubblica d’Irlanda, che restava malvolentieri sotto il dominio britannico dal 1800 al 1922. L’Irlanda del Nord resta ancora un’area di forte dissenso. Jim Lewis descrisse le difficoltà relative alle località con Urano sull’A*C*G: "Impermanenza e cambiamenti continui devono essere accettati unitamente alla sindrome del capo espiatorio, all’inabilità di relazionarsi, emotivamente, e all’alienazione ".
Le mappe A*C*G sono una tecnica relativamente nuova nel bagaglio dell’astrologo mondiale. Con questa introduzione, spero di aver mostrato come queste mappe diano indicazioni importanti, utili a capire le situazioni politiche e personali. I professionisti dell’astrologia mondiale usano le mappe A*C*G anche per I momenti di Nuova Luna e Plenilunio, per le eclissi e gli ingressi planetari (soprattutto l’Ingresso del Sole in Capricorno, considerato uno strumento importantissimo di previsione). Un’altra tecnica consiste nell’esaminare il percorso dell’eclisse sulle mappe A*C*G, perché possono indicare aree politicamente sensibili o zone soggette ai terremoti.
Martin Davis è l’autore di “Astrolocality Astrology”, (pubblicato da The Wessex Astrologer Ltd), un libro considerato fonte indispensabile per la conoscenza dell’astrologia di Spazio locale. Come ingegnere, consulente e campione sportivo olimpico, Martin ha viaggiato e soggiornato in vari luoghi del mondo. È un accreditato esperto e insegnante di questo ramo dell’astrologia. Il suo entusiasmo e l’energia per lo studio di questa disciplina hanno motivato molte persone ad approfondirne gli studi. Attualmente, Martin vive in Europa ed è il rappresentante europeo per il software astrologico Matrix.