PRINCIPI ED ESEMPI DI ASTROCARTOGRAFIA NEI TEMI PERSONALI E COLLETTIVI
di Nunzia Coppola Meskalila



Gennaio 2002

Molti anni or sono, nutrivo forti pregiudizi sull'Astrocartografia. Quando fui obbligata a prepararne l'esame per la Faculty of Astrological Studies, m'impegnai molto mal volentieri e con voluta superficialità. Il risultato? I miei documenti scritti e orali rispecchiarono il disinteresse più totale per questa tecnica, perciò non passai quell'esame che tra l'altro, era tra gli ultimi del quadriennio di studi, prima della certificazione globale. Allorché mi accinsi a riprepararlo, decisi di dedicarmi completamente agli studi e all'esperienza astrocartografica, abbandonando ogni spirito critico. Dopo un periodo di full immersion, colsi la preziosi di questo ramo sorprendente dell'Astrologia. Nacque, così, un entusiasmo crescente che mi aiutò ad approfondirne la metodologia e si tramutò in una vera passione per l'A*C*G*

BREVE STORIA DELL'ASTROCARTOGRAFIA

"Viaggiare nello spazio è più semplice che viaggiare nel tempo" Jim Lewis.

Nel 1970, ispirato dagli insegnamenti di Donald A. Bradley che fu suo maestro, Jim Lewis iniziò a sviluppare ed approfondire quella che poi chiamò A*C*G*, fino a pubblicarne gli esiti della ricerca nel 1976. La genialità di Lewis rese questa tecnica molto popolare in America. Dopo vari approfondimenti, egli volle applicarla anche al Tema natale individuale. Nel 1982, lanciò la Ciclo*Carto*Grafia* (C*C*G*), lo studio delle mappe comparate tra Temi natali e Temi dinamici, comprensivi di transiti e progressioni. Attualmente, il suo manuale di A*C*G* ha assunto la stessa importanza delle effemeridi. La sua è stata definita astrologia "meta-zodiacale". Il metodo, però, prendeva in considerazione solo le congiunzioni e non gli altri aspetti. Con la scusa di colamre questa lacuna, alcuni personaggi della nostra storia, ne approfittarono per plagiare i lavori di Lewis. Jim era uno spirito autonomo, ma soffrì, profondamente, per il conflitto tra le sue idee di libertà e la realtà di un’Astrocartografia, diventata un business da cui si sentiva condizionato, anche perché era spesso costretto a combattere, duramente, per difendere la sua ricerca dagli sciacalli che cercavano di boicottare il copyright sulla sua scoperta. Lewis continuò a fornire strumenti preziosi per lavorare con l'ACG e offrì alla comunità astrologica mondiale una tecnica esaustiva e unica, il manuale di analisi planetaria astrocartografica, un software specialistico e anche un servizio di consulenza in progress. Partecipò a numerosissimi convegni, scrisse articoli, istituì corsi di formazione certificati e riconosciuti. Per questo e altro, ottenne l'ambitissimo Regulus, il premio riservato ai più meritevoli ricercatori di astrologia (una sorta di premio Nobel dell'astrologia). Lewis morì per un tumore al cervello, il 21 febbraio 1995 all’età di 54 anni, nella sua casa di San Francisco, assistito da amici stretti e lasciando nel dolore più profondo l'intera comunità astrologica mondiale: era amato da tutti.

Le ricerche di Jim Lewis hanno permesso lo sviluppo di varie tipologie di mappe, ad opera di vari studiosi. L’ex musicista Michael Erlewine, in seguito direttore della Matrix software, sviluppò il sistema dell’astrologia di Spazio locale o LSA che consiste nel far scorrere sull’orizzonte il percorso dei pianeti, segnandone le linee direzionali; ovviamente, il punto di riferimento resta sempre il luogo di nascita. Attualmente, alcuni studiosi hanno incluso nella tecnica anche i fattori e le località che Lewis aveva ignorato. Le “Mappe astrolocali” sviluppate da Astro Computing Services di San Diego, per esempio, includono tutti gli aspetti (sestili, quadrati, opposizioni, ecc.) non considerati da Lewis. La Scuola di Amburgo e gli astrologi uraniani vi aggiungono i Midpoints. In "The Geostel Brownbook", Julian Lee scrive che "Le mappe di Lewis sono un primo passo verso le gemme preziose nascoste nell'immensa miniera dell’astrologia rilocativa". Anzi, afferma che le mappe Lewisiane sono una derivazione incompleta del Tema rilocato. In effetti, Lee considera il Tema di rilocazione, come un nuovo Tema da interpretare, integralmente. Nel 1989, Martin Davis, (tra l'altro, autore di "Astrolocality astrology"), scrisse un articolo intitolato “Local Space Astrology” in cui introdusse la possibilità di combinare l’Astrocartografia di Lewis con il metodo dello “Spazio locale” di Erlewine. Egli, inoltre, denominò “bi-parans” i punti in cui le linee dei due sistemi combinati s’incrociavano. Vi è anche l'Astrocartografia spirituale di Robert Couteau con l'analisi dei cosiddetti "pianeti trascendentali". Un'ottima studiosa in materia è Betsi Sites il cui motto è "Viaggiare fa bene". Quest'affermazione mi trova, perfettamente, d'accordo, anche perché sono io stessa un'appassionata dei viaggi. Che dire di quel periodo meraviglioso della "Beat generation" e del movimento Hippy con i viaggi on the road e il "beautiful people" di Woodstock? Per una coincidenza non tanto strana, a cominciare da Jim Lewis e continuando con Michael Erlewine, un gran numero di astrocartografi sono stati partecipanti attivi del movimento Hippy e hanno trascorso gran parte della loro vita in viaggio. L'amica di Jim, Erin Sullivan, altra famosa astrocartografa che viaggia continuamente intorno al globo, ha scritto un libro meraviglioso su Lewis, descrivendolo come rigoroso ricercatore e gioioso figlio dei fiori, in eterno pellegrinaggio verso i quattro angoli del mondo. La Sullivan, grande amica di JIm, è anche autrice dell'interessante "Where in the World? Astro*Carto*Graphy and Relocation". Erin Sullivan ha completato e pubblicato per la Penguin Arkana l’ultimo lavoro incompiuto di Lewis: “La Psicologia dell’Astro*Carto*Grafia”.

Di là dall'Astrocartografia, penso che i viaggi in generale e i pellegrinaggi in particolare, possano tramutarsi in veri percorsi esperienziali perché offrono spesso opportunità di crescita e di miglioramento. In quasi tutte le religioni, il viaggio e il pellegrinaggio coincidono con un cambiamento esistenziale o con una sorta di richiesta o di ringraziamento per i favori ottenuti dal cielo. Ovviamente, non è obbligatorio viaggiare per crescere.

NATURA DELL'ASTROCARTOGRAFIA

L’Astrocartografia, Astrogeografia o A*C*G* è un’espansione della tecnica di Rilocazione che, a sua volta, ricalcola il TN per una determinata zona, differente da quella di nascita, come se la persona fosse nata proprio in quel luogo. Le Astromappe mostrano la connessione tra i luoghi geografici e le influenze planetarie, aggiungendo una nuova variabile alla carta: lo Spazio. L’Astrocartografia, infatti, si occupa di mappe cartografiche astrali, dette astromappe, ossia raffigurazioni grafiche di tutti i luoghi della superficie terrestre ed esattamente delle località in cui sorgono, culminano e tramontano i fattori di un Tema Natale.

Il TN proiettato, graficamente, su di un planisfero, crea la possibilità di analizzare le potenzialità natali e di trovare i luoghi in cui le stesse possono essere accentuate o limitate. In parole semplici, nasce la possibilità di offrire a ogni nativa/o la facoltà di andare alla ricognizione delle specifiche energie planetarie da sperimentare. In questo modo, ognuno può scegliere i luoghi più congeniali alla propria natura per risiedervi, soggiornarvi o semplicemente, per visitarli.

Sin dall’antichità, gli astrologi hanno dato grande importanza ai pianeti situati nelle vicinanze degli Assi angolari, ossia le quattro potentissime zone del Tema, segnate dall’orizzonte e dal meridiano. Gauquelin, pur non interessandosi di Astrocartografia, dedicò molti anni della sua vita a raccogliere dati significativi di nascite per rapporto all’angolarità dei pianeti, in particolare di Marte.

Jim Lewis partì dai presupposti della Rilocazione per elaborare la seguente teoria: se una persona, in qualsiasi momento della sua vita, visita un luogo di rilocazione o vi soggiorna, il pianeta angolare di quello stesso luogo assumerà un ruolo importante nella sua vita. Fu così che egli costruì le prime astromappe e coniò il termine Astrocartografia che, in seguito, brevettò con l'acronimo accompagnato dalle stelline A*C*G*.

Secondo Lewis, le energie dei raggi e delle colorazioni planetarie si manifestano in misura esponenziale, nei luoghi in cui questi pianeti si proiettano in posizione angolare, cioè in congiunzione con i punti AS_DSC_MC_IC. Nel Tema natale, un determinato pianeta può formare un aspetto con i punti cardinali, secondo la posizione geografica della nascita. Va ribadito che l'analisi astrocartografica può essere elaborata solo in presenza dell’esatta ora di nascita.

Mi sembra opportuno fare un breve accenno alla natura di questi quattro angoli per rapporto al loro significato in Astrocartografia. La loro interpretazione di base, ovviamente, è comune a tutte le Scuole di pensiero, mentre l’approccio cambia, secondo l’angolo considerato come estremo iniziale. In Astrocartografia, per esempio, si parte dall’alba e quindi, dall’Ascendente, in quanto ogni pianeta sorge per poi percorrere le tappe di culminazione (MC), discesa (DSC) e scomparsa (IC).

ASC = Ascendente o segno nascente. In direzione Est, ossia si alza ad Oriente. Alba. Il Sole appare all’orizzonte. Nel suo significato di ascesa, rappresenta l’io di per sè e nella sua funzione d'individualità.
MC = Medium Coeli, Mezzo cielo. Mezzogiorno. Culminazione. Il Sole raggiunge il picco più elevato nel cielo. Nel suo significato di culminazione del Sole, rappresenta la realizzazione dell'io nella maniera più visibile agli occhi del mondo

DSC = Discendente o segno calante. In direzione Ovest, ossia si leva ad Occidente. Tramonto. Il Sole discende per poi scomparire dall’orizzonte. Nel suo significato di discesa del Sole, rappresenta il calarsi negli altri, il Tu.
IC = Imum Coeli, il punto più basso del cielo. Mezzanotte. Anticulminazione. Il Sole raggiunge il picco più basso nel cielo. Nel suo significato di anticulminazione per rapporto al Sole, simbolizza il ritorno alle radici (fine-inizio) e alle profondità della Terra da cui sorgerà in seguito come nuovo germoglio.

Come tutti sanno, in un Tema natale, per le persone nate a mezzogiorno di un determinato luogo, il Sole si trova in alto nel grafico, proprio come lo è il Sole in cielo in quel momento. Ovviamente, per la persona nata in un luogo differente, il grafico sarà diverso, perché quando è mezzogiorno a Perugia, non lo è a New York o a Calcutta. Certamente, non tutte le nascite presentano pianeti nei punti cardinali. Solo chi nasce all’alba avrà il Sole sull’Ascendente. Allo stesso modo, solo chi nasce nel momento in cui tramonta la Luna avrà la Luna sul Discendente. Lo stesso discorso vale per gli altri pianeti. Queste piccole ovvietà assumono un valore pregnante nell'analisi delle Mappe. perchè l'A*C*G* va alla ricerca dei pianeti che si trovano in questi punti. Il significato simbolico di ogni angolo orienta l’interpretazione della mappa. Per comprenderne il significato ed elaborare un’interpretazione corretta, è necessaria la conoscenza profonda dei pianeti e degli angoli.

Ogni regione della Terra esprime le sue caratteristiche, tra cui un un particolare tipo di potenziale funzionale a specifiche categorie di persone; con l'ausilio delle astromappe, l’Astrocartografia indica i luoghi del globo terrestre in cui i pianeti incontrano i quattro angoli. Sull’astromappa mondiale, calcolata per l’ora esatta di nascita del nativo, appaiono alcune linee che mostrano, esattamente, i luoghi e le regioni in cui in un preciso momento, i pianeti si trovano in posizione angolare. Se per esempio, alla nascita di una determinata persona, in un qualche luogo della Terra, Giove o Venere o il Sole si congiungevano al MC o all'ASC, in quel preciso luogo la persona potrà esprimere al meglio le promesse dei pianeti indicati dalle linee astrocartografiche che favoriscono sviluppi interessanti. Naturalmente, le varie località di una mappa non presentano identiche potenzialità: alcune zone sono adatte per questioni affettive, alcune per percorsi spirituali, altre per situazioni finanziarie, ecc. Una volta rilevata la mappa mondiale, infatti, si possono scegliere mappe specifiche, funzionali alle caratteristiche da sviluppare e quindi, ai Paesi da scegliere. L’energia delle linee, come si può capire, non altera la natura del Tema natale con i suoi aspetti, ma ne stimola alcune parti, attraverso un’interazione diretta.

Quando il pianeta è al DSC o al MC della mappa, il risveglio della coscienza sembra provenire dagli eventi esterni; quando il pianeta è all’ASC o all’IC, il risveglio deriva da condizioni interiori. Dirigersi verso le linee prescelte, servirà a svelare, gradualmente, il potenziale residuo della propria vita. Grazie a questo strumento, le abilità che, altrimenti, resterebbero latenti, si svilupperanno con maggiore forza e velocità, nei luoghi adatti. Ogni pianeta invia una luce, un raggio che incontra sia l'interiorità del nativo, sia il particolare luogo della Terra. L'adattamento alle energie delle zone terrestri, fa nascere nuove possibilità; inoltre, ogni qualvolta "il visitatore" trascorre del tempo o si connette con una di queste zone, sperimenta le energie corrispondenti alla natura del pianeta coinvolto. Naturalmente, bisogna essere ragionevoli: l’Astrocartografia non è una bacchetta magica che cambia tutte le situazioni, favorevolmente; se così fosse, basterebbe che tutti si spostassero da qualche parte per risolvere qualsiasi tipo di problema. Come qualsiasi altro sistema, anche l'A*C*G* è subordinata ad alcune condizioni limitanti; ecco i limiti da considerare, prima di accingersi al'interpretazione:

1. Le linee natali includono fattori evidenti, ma anche certe potenzialità che non potrebbero mai manifestarsi.

2. Le linee prossime al luogo di nascita restano significanti per l’intero corso della vita, ovunque ci si trovi.

3. Le strutture, le abitudini e le esperienze della vita lasciano impronte che non svaniscono con un viaggio o con un cambiamento di residenza, o almeno non subito.

L’Astrocartografia può essere usata anche con i temi di Ritorno solare. Le rivoluzioni astrocartografiche offrono il vantaggio di non dover scegliere una sola e specifica località, perché partendo dal luogo natale e osservando la mappa mondiale, si possono determinare tutti i luoghi che presentano la stessa configurazione planetaria. Qualcuno si chiede se convenga usare il tema tropicale o quello siderale. Jim Lewis in varie occasioni affermò che le mappe in Ayanamsa sono più precise, soprattutto per quanto riguarda il Ritorno solare. In occidente, comunque, quasi tutti usano le mappe tropicali. Per questo articolo, ho deciso di attenermi ai Temi tropici, ma nella pratica personale, uso quelli in Ayanamsa.

LE LINEE

Ogni astromappa è caratterizzata da varie linee colorate su cui scorrono i glifi dei pianeti. Ciascun pianeta può avere fino a quattro linee. Le linee MC e IC appaiono come rette e corrispondono ai paralleli di longitudine. Sulla linea del MC, di solito, è marcato il simbolo "O", il punto più potente della mappa (Zenit). Le linee ASC e DSC appaiono curve, a volte molto marcate e a volte più delicate. Sono molto importanti anche i Paran, ossia i punti in cui le linee di due pianeti angolari s’incrociano. Mi sembra utile una piccola digerssione su questo importantissimo termine. Il termine Paran deriva dal Greco Paranatellonta, che significa “ascendere insieme” o “ascendere uno a fianco all’altro”; generalmente, indica i corpi celesti che sorgono insieme. Robert Hand in "Essays on Astrology" definisce i paran come “transiti simultanei su due o più corpi sopra l’orizzonte o cerchi meridiani di un determinato luogo nello stesso tempo”. Egli riconosce 7 tipi di Paran:

Due corpi che sorgono insieme.
Un pianeta sorge e uno tramonta.
Un pianeta sorge e un altro culmina o anticulmina.
Due pianeti tramontano insieme.
Un pianeta tramonta, l’altro culmina o anticulmina.
Due pianeti culminano o anticulminano insieme.
Un pianeta culmina e l’altro anticulmina.

In A*C*G*, invece, il termine Paran è usato per indicare l’incrocio spaziale tra meridiano (MC e IC) e orizzonte (ASC e DSC). Da questi incroci nascono reti che appaiono come quadrati indicanti le tipiche energie dinamiche dell’aspetto di quadratura. Somigliano molto a quelli che vediamo nelle carte geografiche con l'incrocio dei meriadiani e i paralleli.

I Paran possono essere elaborati e riprodotti da appositi softwares, ma non è difficile individuarli, approssimativamente, a occhio. Jim Lewis affermava che le località sulla stessa latitudine, a prescindere dalla longitudine, sono tutte sensibili alle energie comprese in quel particolare Paran.

ANALISI DELLE ASTROMAPPE

Per analizzare una mappa, si cerca di capire l'appartenenza di ogni linea alla sua specifica angolarità. In seguito, s’interpreta la congiunzione del pianeta in oggetto con l’angolo. Qualsiasi punto, lungo una determinata linea, possiede la stessa intensità energetica. Le località del MC marcate con "O" (proiezione dello Zenit astronomico) possiedono una forza maggiore.
Spesso, in alcune località si trovano due o più linee. Ai Poli terrestri, per esempio, troviamo numerose linee incrociate. Dal punto di vista astrocartografico, questo indica che l'accumulo di energia planetaria è troppo forte per essere sopportato dalla persona; a livello geofisico, questo accumulo si esprime con estreme particolarità atmosferiche e climatiche. Si tratta, infatti, di zone abbastanza impervie, dove è difficile soggiornare a causa di fenomeni metereologici poco sopportabili. .

Quando una zona geografica è distante da qualsiasi linea, può essere considerata zona neutra.

Un pianeta che si trova nelle vicinanze di due linee, assorbe il significato un po’ dall’una e un po’ dall’altra linea. Lo stesso dicasi per due pianeti che s’incrociano sulla stessa linea.

L’incrocio di due specifici pianeti, a volte, può corrispondere ad una zona impraticabile (come i ghiacciai della Groenlandia o il centro di un oceano); tuttaviam per individuare il luogo congeniale appartenente alla stessa linea, basta seguire lo stesso parallelo di latitudine e individuare un altro luogo con la stessa combinazione planetaria. L’orbita d’influenza si estende sino a 250 km da entrambi i lati della linea.

Quando si considera una particolare linea, è indispensabile inglobare nell'interpretazione i significati posizionali che lo stesso pianeta presenta alla nascita; le posizioni e gli aspetti indicati nel TN costituiscono le cosiddette promesse natali e devono avere attinenza con quelle che si attivano, lungo la linea astrocartografica. Non tutto ciò che potenzialmente è presente alla nascita si attiva nella vita di una persona; come già detto, queste potenzialità mancate (promesse) sono enfatizzate in alcuni luoghi del globo e perciò, disponibili. In caso di retrogradi, poi partiamo direttamente da possibilità che non indicano promesse realizzabili o che sono soggette a ritardi e indebolimenti. Se paragoniamo la Terra a un salone illuminato da una fonte esterna, ci accorgiamo che vi sono angoli in cui i raggi si propagano meglio. Una volta trovata la località agognata, ci si potrebbe chiedere per quanto tempo sia utile soggiornarvi. Qui non vi è ancora una risposta precisa, anche perché il Tema natale è in costante cambiamento, attraverso il passaggio di transiti e progressioni che stimolano o inibiscono i pianeti natali. Poi, come già accennato, ci sono tutte le attitudini e i condizionamenti dovuti all’età e al luogo in cui si è vissuto, fino al momento dello spostamento. Un soggiorno di un anno sembrerebbe l’ideale per gli aggiustamenti necessari, ma può bastare anche una settimana. Secondo Lewis, una volta trovati i luoghi idonei, giova molto ritornarvi, di tanto in tanto. E chi non vorrebbe ritornare, periodicamente, nei luoghi preferiti? Quante cose cambiano nella nostra vita, dopo un grande viaggio! Ovviamente, vi sono anche persone che decidono di stabilirvisi per sempre. Alcuni ricercatori di ACG sostengono che si possono avere gli stessi effetti del viaggio, anche senza spostarsi, ma intrattenendo rapporti molto stretti con le persone di quelle località o occupandosi, attivamente, della cultura inerente ai Paesi eletti o addirittura, intrattenendo affari con gli stessi. Non so quanto questo sia attendibile, ma la cosa interessante è che il processo iniziato con il viaggio o il soggiorno continua e si sviluppa, una volta ritornati nell'abituale luogo di residenza. Del resto, a prescindere dall'A*C*G*, gli effetti di un qualsiasi grande viaggio si avvertono, normalmente, anche dopo il ritorno a casa. Di là dall'effetto vacanza o dallo stacco dal lavoro, vi è mai capitato di ritornare da un viaggio in terra straniera, completamente rinnovati o al contrario, devitalizzati? Se vi è possibile, fate una ricerca e cercate di analizzare gli eventuali riscontri astrocartografici.

LE PAROLE CHIAVE PER INTERPRETARE LE FORZE PLANETARIE

Le parole chiave delle forze planetarie ad uso astrocartografico sono la base da cui iniziare per immergersi nell’analisi della mappa. Partendo da queste, sarà poi necessario ampliarne i significati, usando le proprie conoscenze.

SOLE: Io, sentirsi bene con se stessi. Progettualità.

LUNA: Nutrimento in tutti i sensi, supporto emotivo, intuizione.

MERCURIO: Mente, pensiero, comunicazione, scritti, media.

VENERE: Amore, affetto, sentimenti, bellezza, vita sociale, arte.

MARTE: Aggressione, impulsività, assertività.

SATURNO: Responsabilità, prove, struttura, disciplina.

GIOVE: Agi, ottimismo, esagerazione, espansione, successo, educazione.

URANO: Esistenzialismo, individualità, creatività, eccentricità, cambiamenti inattesi.

NETTUNO: Spiritualità, idealismo, illusione, evasione, abbandono, ascesi, depressione.

PLUTONE: Metamorfosi, rinascita, potere, mondo sotterraneo, intensità, petrolio, risorse occulte, morte.

ASSE NODALE : Karma, progetto esistenziale, connessioni potenti, potenzialità

ESEMPIO D'INTERPRETAZIONE DELLA MAPPA INDIVIDUALE

Ho esitato un po', prima di prendere la mia mappa come esempio. Sono restia a parlare di me stessa, ma ho ceduto alla vecchia regola, secondo cui per approfondire una tecnica è utile partire da se stessi. Questa è la mappa per l’Asia associata al mio Tema natale. Osservandola, possiamo trovarvi le linee su descritte.

Ho vissuto per molti anni in India, di cui 10 nel Bengala, perciò trovo interessante analizzare il Subcontinente e in particolare il Bengala, cercando di elaborare un’interpretazione, quanto più obiettiva possibile. Come si può vedere, vi è la linea di Giove al MC che parte dall’Oceano indiano, attraversa il Bengala e Calcutta, per poi arrivare fino ai monti Altay. Vi è una linea del Nodo nord all’Ascendente che parte dal Sud dell’India, attraversa Bangalore, Jaypur, Delhi e va oltre il Kazakisthan, dove forma un paran con Mercurio all’IC. C’è anche una linea del Sole all’IC che parte dall’Oceano indiano, attraversa Sri Lanka, passa nelle prossimità di Calcutta, si accosta a Kathmandu, attraversa l’Himalaya e va oltre.

1- BENGALA

Prendo subito in considerazione il Bengala con Calcutta e province, la mia regione elettiva. In questa regione, trovo: GIOVE AL MC e SOLE all'IC.

Prima d'interpretare la mappa, ricordando che il TN resta sempre sovrano, suddivido l'analisi in due sezioni: la prima, comprendente Giove e Sole natale, la seconda con la situazione cartografica.

SEZIONE NATALE

Le note di base che attivano questa linea locale vanno approfondite, analizzando Giove e il Sole nel Tema di nascita. Non andrò su particolari specifici della mia vita, ma mi terrò su associazioni molto generali.

GIOVE

Giove cadente nel Capricorno è governatore della Dodicesima è in Prima, nel Capricorno, controparallelo al Sole, parallelo all'Ascendente, opposto al Sole, sestile alla Luna, quadrato al Nodo N, congiunto all'ASC. Mentalmente aperta e ottimista, amo i viaggi e ogni forma di conoscenza (Giove in Prima), anche se questi percorsi richiedono rinunce e a volte, sacrifici estremi (Giove in Prima è cadente, è retrogrado e anche governatore della Dodicesima). In questa retrogradazione e caduta, vediamo già una promessa in qualche modo difficile da attuare con i tipici mezzi gioviani.. I miei sogni, infatti, si realizzano con le mie sole forze (ASC Capricorno), grazie alla perseveranza e a duri sforzi. Astrocrtograficamente, tenuto conto di queste difficoltà natali, in località più congeniali, le promesse insite nella natura di Giove dovrebbero essere meno risicate. Tornando alla situazione natale, la tendenza ad agire da sola, non m'impedisce di condividere esperienze con numerose persone; anche in situazioni critiche, trovo le condizioni di allegria e di buon umore da condividere con la gente (Giove sestile alla Luna). Sono zelante verso tutto ciò che mi sta a cuore e questo, qualche volta, può tramutare il rigore in pesante rigidità (Giove retrogrado in Capricorno). Riesco ad assumere posizioni di responsabilità con notevole coscienza, ma tengo più allla validità del percorso che all'ottenimento dei beni materiali; al negativo, questo implica problemi inibitori per rapporto al denaro o accentua la tendenza a lasciarmi sfruttare (Giove angolare opposto al Sole in Sesta); è qui che la promessa di Giove rischia spesso di essere vanificata o resa vulnerabile con il concorso dell condizioni emergenti (Giove governa la Dodicesima che è vuota). Sono molto resiliente, il mio sistema di valori è forte e deciso, ma può limitarmi, può bloccarmi o impedirmi di allargare gli orizzonti, proprio perché paradossalmente questi stessi orizzonti già sono abbastanza estesi; è come se avessi fatto un lungo viaggio intorno al mondo e poi per rigidità, mi fermassi, omettendo l'ultima parte che porterebbe a completare il percorso (Giove quadrato con Nodo nord in Terza): questa è un'altra promessa mancata di Giove. Il mio forte realismo, in certi contesti rischia di tramutarsi in diffidenza (Giove in Capricorno e Saturno in Vergine); ma in altri contesti, resto sognatrice e ingenua (Giove sestile con la Luna esaltata nei Pesci in Terza), perciò dovrei trovare la giusta misura: ecco una possibile promessa di Giove da realizzare altrove. Ho una visione ritualistica e religiosa della vita, sono pluralista per natura e per formazione, amo i piaceri, ma so vivere bennissimo anche con lo strettamente essenziale (Giove retrogrado in Prima nel Capricorno con Dodicesima in Sagittario). L'orgoglio a volte può annebbiarmi la vista, ostruendo non poco le tappe del mio cammino (Giove in Capricorno opposto al Sole).

SOLE

Sole in Cancro in Sesta Casa, trigono alla Luna, opposto a Giove, quadrato ai Nodi, opposto ASC, trigono MC. Le emozioni colorano le mie azioni (Sole in Cancro). L'attaccamento ai sentimenti del passato, sia buoni che cattivi, non m'impedisce di cercare nuove esperienze pregne di significato, ma tende a lasciarmi impantanata in abitudini obsolete da cui sarebbe evolutivo distaccarmi per evitare situazioni poco sane, sia in ambito lavorativo, sia in ambito delle relazioni vicine e lontane (Sole in Cancro sulla Sesta quadrato ai Nodi, Terza/Nona). In ogni modo, mi adatto bene alle circostanze, anche in situazioni scomode (Sole in Sesta trigono alla Luna in Terza). Amo impegnarmi in progetti interessanti che porto a termine, facilmente (Sole in Sesta trigono MC). Sono fiera di quello che riesco a compiere da sola, ma rischio di essere troppo orgogliosa dei miei successi, di mostrarmi troppo esigente nelle richieste e d'isolarmi (Sole opposto ASC in Capricorno). Sono molto sensibile alle critiche negative provenienti dalla gente, ma so fare ottimo uso delle stesse, per apportare modifiche al percorso e migliorare la situazione (Sole trigono alla Luna in Terza). Questo, però, non impedisce che sensazioni sgradevoli provenienti dalla critica inficino il contenuto esistenziale di alcune relazioni (Sole in Cancro nella Sesta congiunto al DSC e opposto all'ASC in Capricorno). Sono pronta ad apportare cambiamenti alle mie dinamiche relazionali, quando è necessario, tramutando le situazioni insopportabili in elementi di servizio (Governatore della Settima in Sesta). Mi piace aiutare gli altri, ma spesso vengo sfruttata e per orgoglio non mi ribello (Sole opposto a Giove in Capricorno e quadrato ai Nodi): questo tratto negativo contiene la promessa solare di modificare la tendenza, accettando lo stato di fatto e tramutandolo in servizio devozionale.

SITUAZIONE ACG

Giove al MC in Bengala indica che questa è una delle migliori località per me, dal punto di vista dell’auto-realizzazione e del progresso spirituale e sociale, per rapporto alle promesse mancate, su descritte. Scrivere e pubblicare sono attività molto favorite dalle linee di questa parte de mondo; anzi, diventano attività che favoriscono, in qualche modo, l'evoluzione delle parti latenti in me. Possono essere strumenti per il servizio devozionale. Dovrei fare attenzione a non dare troppo tutto per scontato e a non esagerare. In prossimità di Calcutta, passa anche la linea del Sole all’IC; in tutta questa zona che, però, parte da Sri Lanka e arriva in Nepal, posso trovare un rifugio sicuro e creare una stabilità radicale , ampliando le mie potenzialità e abilità di base. In queste zone, è possibile trovare una posizione di guida o la vicinanza di una famiglia estesa o di un gruppo elettivo molto intimo e ampio nel contempo: un'appartenenza che contribuisce a evidenziare le promesse mancate del Sole. Un fortissimo sentimento di comunione con le radici potrebbe darmi la possibilità di analizzare le mie origini, iniziando da quelle natali, fino ad approfondire quelle cosmiche, attraverso la pratica spirituale e la guida del Sole. Si tratta di località in cui posso riabilitare la creatività, a favore di me stessa e degli altri. Si tratta anche di luoghi in cui potrei trascorrere gli ultimi anni della mia vita, volendo.

2- SUD INDIA

NN SULL'ASC /NS SUL DSC

SITUAZIONE NATALE

Per comprendere su quali basi si poggia questa linea, è importante osservare la posizione dei Nodi alla nascita. La situazione è questa: Asse Nodale Ariete/Bilancia in Terza/Nona, quadrato al Sole, quadrato all’Ascendente, trigono/sestile a Venere, sestile/trigono a Marte, trigono/sestile a Plutone. Le persone con le quali condivido la quotidianità sono molto importanti per me, ma sono attratta anche dalle cosiddette anime erranti, dagli stranieri e dalla gente diversa. Quando accetto di dedicarmi ad una causa, la mia lealtà è totale, ma divento dura con chi la tradisce. Sono a volte impulsiva, a volte diplomatica e a volte, troppo concessiva. Nonostante lo spirito anticonformista, la sensibilità alle critiche ha un peso forte su di me. La promessa nodale è di utilizzare ogni critica per correggere l'errore e migliorare; questo mi riesce bene anche perché è rinforzato dalla posizione di Giove (precedentemente analizzato), ma a volte, rallenta il mio progresso. Pur essendo socievole, sono molto riservata e non permetto intromissioni nella mia vita privata; se mi sento invasa dall'indicrezione altrui, reagisco, tagliando fuori gli intrusi o ignorandoli, nel caso fossi costretta a frequentarli. Rischio di svuotati, energeticamente, perché esigo il massimo da me stessa e dagli altri, rasentando la rigidità (la forza dell'ASC Capricorno impregna l'Asse nodale). Forse, per quanto riguarda questi specifici contesti relazionali, dovrei essere più flessibile: ecco un'altra promessa nodale. Adoro le attività di gruppo, purché tra i partecipanti vi sia una reale situazione paritaria, priva di gerarchie e manipolazioni dirette o indirette (Plutone in Settima connesso ai Nodi). Molto autonoma, infatti, rifuggo dai gruppi che pretendono, apertamente o indirettamente, la sottomissione ad uno o più leader che per principio, io non riconosco come tali: non amo appartenere ad istituzioni gerarchiche organizzate (Nodo nord in Ariete sulla Terza). In effetti, se mi accorgo che le persone con le quali io condivido ideali o progetti, richiedono gregarismo, non esito ad abbandonarle, senza alcun ripensamento, anche se il progetto comune è valido. Quando, però, riconosco il valore di persone speciali, non esito ad onorarli e a collaborare con dedizione, perché sento forte l'energia equilibrante della collegialità e del magistero (Nodo sud in Bilancia). Possiedo un certo carisma che se usato nel modo giusto, può aiutare le persone ad ottimizzare i loro talenti (Nodo nord trigono con Venere e Plutone in Settima); se usato in modo errato, può diventare tendenza accentratrice nell'assumermi tutte le responsabilità e nell'esonerare gli altri da qualsiasi peso, ritenendomi insoddisfatta dal loro servizio (Nodo nord in Terza quadrato al Sole in Sesta). Uno dei principali progetti karmici della mia vita (promessa nodale) è accettare i limiti degli altri e quindi i miei, analizzando il mio modo di vivere le relazioni con gli associati di vario genere. Da questo sottofondo natale, si attivano le linee delle località in cui si trova il Nodo all'ASC di A*C*G*.

SITUAZIONE ACG

Per quanto riguarda il Sud dell’India, il Nodo Nord sull’Ascendente indica che ho qualcosa da fare in questi luoghi, qualcosa da completare o da seguire, a livello relazionale, se non di gruppo. Qui emerge la possibilità di attivare le chiavi risolutive del conflitto tra l'insofferenza per il gregarismo e il bisogno di un gruppo con progetti affini. Si tratta di una località molto forte dal punto di vista karmico e relazionale. Dovrei capire qualcosa di molto importante per rapporto alla mia vita, qualcosa che mi stimolerà, fino a discernere la direzione che dovrò dare alla mia esistenza per riprendere contatto con le promesse nodali. È come se qui io dovessi avere la possibilità di trovare la vera me stessa, nonostante, io pensi di conoscermi bene. O semplicemente, potrei assorbire le buone energie dei raggi planetari e unirle alla mia natura primaria, attraverso la connessione dell'archetipo nodale che vive in me e s'intensifica con le vibrazioni del Nodo nord reale. Ovviamente, non è necessario risiedere per sempre in questi luoghi.

LE MAPPE COLLETTIVE

LA MAPPA DEL TEMA DI NASCITA USA (SIBLEY)

Ora vorrei mostrare un’astromappa collettiva o mondiale, prendendo in considerazione uno dei vari Temi di nascita degli Stati Uniti e connetterlo alla mappa del Medio Oriente. C'è un certo mistero sull'ora in cui fu dichiarata l'Indipendenza, le ipotesi sono varie e tutte collegate da un qualche documento di riferimento. Le due versinio pià quotate sono quella con Sagittario all'Ascendente e una seconda con Gemelli sempre all'Ascendente. Preferisco la cosiddetta Sibley con il Sagittario all ASC. Per le linee astrocartografiche, penso possa essere interessante selezionare le località con le quali gli Americani sono, maggiormente, coinvolti, attualmente. Mi riservo, in un secondo momento, di pubblicare uno studio molto particolareggiato sulla politica estera americana, attraverso l’astrologia mondiale che comprende, appunto, anche le astromappe.

DICHIARAZIONE DELL'INDIPENDENZA: 4 luglio 1776, Philadelphia (Pa), ore 17, 10

Conviene dare prima un rapido sguardo alla parte del Tema natale, direttamente connessa con le linee astrocartografiche.

Con ASC Sagittario e Giove governatore della Prima, esaltato in Cancro nella Settima, l'apparenza gioviana di questa nazione emerge con l'immagine della sua religiosità a sfondo materialista: carattere independente, attitudini positive, sentimenti di carità espansa, ottimismo, difficoltà ad accettare il dominio di qualcun altro. L'attaccamento alla moralità è vista dalla propria prospettiva, rischiando di trasfomare gli amici in nemici e viceversa, soprattutto, quando si tratta di vincere a tutti i costi. Vi sono due anime nella natura degli Usa: quella tradizionalista e puritana, molto ancorata al passato (ASC Sagittario con Sole e Giove in Cancro); quella innovativa e antesignana che costruisce risorse, sebbene stridente in alcune manifestazioni esteriori (Plutone in Seconda semi-quadrato all'ASC in Sagittario). Questo conflitto di base evidenzia una coazione a ripetere su molti punti della sua storia, nonostante la tendenza istituzionale ad analizzare i dettagli di ogni situazione (Decima in Vergine) per trarne vantaggi. Da questo, forse, nasce il bisogno di svelare ogni possibile segretezza, attraverso il lavoro di ricerca, ma anche attraverso potentissimi servizi segreti su cui si basa l'equilibrio delle risorse territoriali (Plutone in Seconda Casa, Trigono al MC in Bilancia). Mossa da risentimenti e gelosie segrete che comportano interazioni poco chiare (Plutone Signore della Dodicesima in Seconda), l'America può fare uso di risorse così potenti, da trasformare un conflitto in un’esplosione. Una certa cupidigia viscerale (Sole in Ottava e Plutone in Seconda), accompagnata da attaccamenti e desideri profondi, a volte, l'accecano al punto di non riuscire a gestire, razionalmente, le relazioni con il "vicinato" (Luna governatrice dell'Ottava in Acquario, nella Terza e semi-sestile con Plutone). Nel TN di una nazione, la Luna rappresenta anche il pubblico, la gente, il popolo, ciò che la massa pensa, ma anche ciò che i capi pensano che il popolo debba volere: in Acquario, l'America pensa di cambiare l'umanità, ma questo può apparire come una sorta d'ipocrisia, tipica di chi predica bene e razzola male; d'altra parte, è anche il simbolo di reali e possibili spinte al cambiamento profondo e viscerale.
L'ostinata convinzione di detenere le chiavi della verità da comunicare a tutti, da rivelare e insegnare alla folla, al popolo e ai Paesi da "accudire" o salvare, può creare una forte tendenza alla manipolazione, attraverso la comunicazione e i media, sua grande forza e sua possibile dannazione (Mercurio governatore della Settima è in Cancro nell'Ottava, opposto a Plutone in Seconda); al positivo, è veramente una forza accudente che crea risorse reali, attraverso l'energia comunicativa; al negativo, l'exploit comunicativo diventa la sua caduta. Plutone controparallelo a Sole, Venere, Marte e Giove indica che gli Usa hanno una capacità naturale di saper individuare, fulmineamente, le opportunità per essere all’avanguardia in molti settori; tutto questo, però, può tramutarsi in una rete manipolativa, fuori dal comune. Strabiliante è la probabilità di metamorfosi cui la Nazione può andar incontro, attraverso i contatti con il resto del mondo, anche se, a volte, l’interazione può rivelarsi controproducente. Molte relazioni che questo Paese intesse con alcuni popoli sono miste ad un forte senso di potere e ad aspettative segrete o nascoste. Le sorgenti energetiche sotterranee, tra cui petrolio, minerali, ecc, hanno un peso rilevante nell’accettare, proporre o rifiutare la collaborazione con altri popoli. (Ovviamente, quando dico "Americani", non mi riferisco ai singoli e innocenti cittadini, ma alla struttura caratteriale della nazione, nata con il trattato d'Indipendenza).

IRAQ E BAGHDAD

Plutone sul MC

Ciò che soggiace sullo sfondo del grafico natale illustra, chiaramente, le energie che si attivano, quando gli Usa si rapportano all’Iraq. La linea di Plutone è sul MC di Baghdad. Qui le proiezioni ombrose degli Usa focalizzano tematiche di potere e di leadership invasiva. In certi casi, Plutone simbolizza qualcosa da rigettare, da eruttare fuori: questa località diventa l’oggetto da vomitare, il corpo introiettato in cui si riflettono le grandi paure che gli Americani reprimono da una parte e proiettano dall'altra, attraverso atti invasivi, con le reazioni che ne conseguono. Qui l’alienazione si manifesta, attraverso una sete esplosiva di potere e di petrolio, quasi come se bere a queste risorse potesse aiutarli a rigettare il corpo estraneo. La sete diventa un bisogno da soddisfare a qualsiasi prezzo, anche con il rischio di imporre la tirannia. In Iraq, i rappresentanti del governo USA alternano la glorificazione dell’eroismo con il desiderio di potere e il dispotismo, anche al costo dell'autodistruzione masochista, sotto forma di martirio. La fama e il nome degli Americani in questi luoghi è al culmine, ma non cancella la necessità di un'eventuale fuga o di una ritirata ingloriosa. Di sicuro, su queste linee, scorre la metamorfosi radicale dell’immagine tipica dell’America che, pur ostentando il suo potere, diventa impopolare. Il gigante buono qui mostra il suo alter ego di energumeno invasivo ed ossessivo che entra e spacca tutto, dichiarando intenzioni di pace; poi diventa un fantoccio dalle gambe deboli. I rischi della battaglia possono essere letali. Queste linee dicono che questi luoghi non sono adatti alla nazione USA. Insomma, il soggiorno in questi luoghi non sarà facile e avrà un epilogo piuttosto inglorioso, per non dire distruttivo.

AFGANISTHAN - IRAN

Urano sull’ASC (incontra la linea MC di Plutone in Russia).

SITUAZIONE NATALE DI URANO

Vediamo la situazione di Urano nel Tema di nascita degli Usa, cercando di capire da quale caratteristica intrinseca si sviluppano i rapporti con l'Afganisthan: nel TN, Urano governatore della Terza si trova in Sesta, è opposto all'Ascendente, trigono al MC, semiquadrato a Mercurio, trigono a Saturno, semisestile a Giove, controparallelo all’ASC: gli Usa sono abili nell’ispirare e motivare gli altri, quando vogliono portare a termine i loro scopi. Sanno indicare agli altri le stesse cose che loro, invece, non vedono o non considerano. Ciò rende difficile le relazioni basate sullo spirito di equità, ma nel contempo li rende ottimi solutori di problemi. Gli Usa sono affini con le persone creative che sostengono ed incoraggiano l'inventiva e i cambiamenti sperimentali, anche se mettono in discussione la stabilità del loro rapporto. La natura degli USA è molto abile nel problem solving e in tutto ciò che richiede innovazione. Molto affezionati al cosiddetto pensiero positivo, gli Usa amano gettarsi a capofitto nelle azioni, appena lo stimolo si presenta. Spesso le idee che alimentano i loro progetti sono brillanti, soprattutto quando si tratta di stabilire modi nuovi per attuare vecchie idee, ma vi è anche una forte tendenza alla faciloneria che li porta a non soffermarsi troppo oltre l'immediato. Sono abilissimi nel costruire, pubblicizzare e diffondere il loro stile di vita nel mondo. Le capacità organizzative sono ottime e li aiutano ad attuare un progresso continuo e costante con ottime basi per il futuro. Sanno integrare i talenti più disparati e presentarli agli occhi del mondo, secondo l'immagine di una personalità multifattoriale. I valori che animano questa Nazione cambieranno svariate volte. Le promesse del TN sono abbastanza evidenti e anche segnatamente realizzabili.

SITUAZIONE ASTROCARTOGRAFICA

Urano sull’ASC (incontra anche la linea MC di Plutone in Russia). In Afganisthan, gli Americani sono associati ad una causa che agli occhi di altre persone che non siano i loro stessi rappresentanti, appare completamente diversa da ciò che loro vorrebbero presentare. Gli USA spezzano ogni regola con nonchalance e con la convinzione di avere il diritto di farlo. Gli Americani pretendono d'imporre le loro regole alle popolazioni locali che a loro volta, le trovano del tutto aliene. Promuovendo le loro ideologie di esportazione della democrazia, gli USA possono catalizzare altri popoli, convincendoli ad unirsi alla missione. Per esempio, questo si può vedere nelle nazioni che hanno aderito al mandato. Il Paran di Urano all’ASC con la linea MC di Plutone in Russia, potrebbe annullare i preconcetti ostentati dagli Americani, trasformando gli USA, attraverso qualsiasi tipo di esplosione dall’interno e obbligandoli a cambiare se stessi, prima di cambiare il mondo. È molto chiaro che questa è una zona di pericolo non solo per l'essenza dell'identità americana, ma anche per la sua immagine.

NODO NORD SU IC E NODO SUD SU MC

SITUAZIONE NATALE DEI NODI

Anche per questa linea, è necessario andare ad analizzare il Nodo alla nascita. La situazione è questa:

Nodo Lunare Nord in Leone nell’Ottava /Nodo Sud in Acquario, Seconda:
Gli Usa amano essere conosciuti e sanno far fruttare la loro creatività. In linea di massima, vedono il rapporto con gli altri ed il conseguente impegno in termini idealistici di legittima leadership. Nella loro storia vi sono molte questioni legate ad eredità e finanziamenti di vario genere. Il governo USA ama assumere il ruolo di leader nel settore delle risorse e della creazione del benessere, al punto da essere percepiti come guida da altri popoli. Le sfide esistenziali riguardano i beni materiali, le risorse e l’istinto di possesso. Pur essendo un Paese molto democratico, rischia di avere grosse difficoltà di adattamento per rapporto a Paesi forti i o che potrebbero diventarlo.

Nodo Nord sestile a Urano, semiquadrato alla Luna, semiquadrato a Nettuno:
Agli Americani è facile interagire con le persone originali, cercare i cambiamenti e condividere le associazioni più svariate, grazie ad un talento innato nell’afferrare, intuitivamente, il carattere dell’interlocutore. Il desiderio di collaborare con altri popoli è molto sentito, ma su di uno sfondo abbastanza egocentrico che può provocare conflitti e lotte con gruppi di vario genere. Il lato ingenuo degli Usa si manifesta con la tendenza a lodare coloro che non lo meritano e ad ignorare coloro che meriterebbero attenzione. Al positivo, questa Nazione sa associarsi alle persone creative e apprezza molto le arti, soprattutto la musica. Spesso, il governo americano prende grossi abbagli, ma ha grosse difficoltà ad ammetterlo.

SITUAZIONE ASTROCARTIGRAFICA DEI NODI

Nodo nord su IC e Nodo sud su MC. In Iran, l’interazione USA è attiva, ma maldestra e insicura. Gli Americani rischiano di volersi confrontare, oltre i loro limiti, imponendosi come salvatori delle aree sottoposte alle tensioni, però non riescono ad "entrare" nel territorio . Il pericolo di non essere graditi e di dover affrontare situazioni conflittuali con conseguenze a lungo termine, è fin troppo evidente. Quello che potrebbero fare in questa località, li porterebbe nell’occhio del ciclone. Molto probabilmente, l'Iran potrebbe diventare una pedina segreta da muovere all'ultimo momento, una sorta di ultima sponda, una pericolosissima risorsa che se attivata, provocherebbe "effetti collaterali" sui popoli vicini agli Iraniani, con pesanti conseguenze karmiche sulla storia degli Usa e quindi nel suo futuro. In qualche modo, la permanenza coatta se dovesse concretarsi in questi luoghi, diventerebbe l'esordio della caduta definitiva, non tanto per un'eventuale sconfitta, ma per le conseguenze disastrose derivanti dalla loro presenza in questa regione.

Da molto tempo, sto elaborando un’importante ricerca (che pubblicherò più tardi) sulle varie mappe associate ai vari temi di nascita attribuiti agli USA; vi sono varie versioni sull'ora in cui fu ufficialmente dichiarata l'Indipendenza, per cui cambiano gli Angoli con i relativi aspetti. Ogni carta, quindi, ha una sua astromappa: ebbene, di là dai fattori congruenti, analizzando tutti i TN con relative mappe, si evince che nonostante le differenti angolarità, nessuna invalida l'altra, ma ognuna focalizza caratteristiche assenti nelle altre. Molto interessante è anche la versione Ayanamsa delle mappe, ma di questo parleremo prossimamente.

BUON VIAGGIO!