COME LEGGERE LE MAPPE ASTROCARTOGRAFICHE
di Betsi Sites
Trad. Nunzia Coppola Meskalila
INTRODUZIONE
"Che il ritmo dei cieli possa guidare i vostri passi. Viaggiare espande l’esperienza personale e aumenta l’autoconoscenza, non solo a causa delle nuove esperienze che possiamo fare, ma anche perchè ci offre una chance per attivare le qualità inespresse e dormienti del nostro carattere. L’Astrocartografia ci aiuta a farlo in maniera più consapevole. Aggiungendo più informazioni sul tavolo, possiamo fare scelte più produttive e soddisfacenti riguardo alle località dove vivere o viaggiare, attraverso la consapevolezza dell’Astrocartografia e del tipo di impatto personale che ha su di noi."
L’Astrocartografia è l’astrologia di rilocazione, sviluppata da Jim Lewis. Essa si basa sull’ora di nascita dalla quale non si può prescindere. Prima d’iniziare, è importante comprendere i princìpi su cui si basa. Michel Gauquelin studiò i grafici di migliaia di personaggi famosi che furono eccellenti nel loro campo. Egli scoprì che le qualità per le quali questi personaggi furono riconosciuti, corrispondevano a quelle dei pianeti prossimi a uno dei Quattro angoli del tema natale. L’Ascendente e il Medio cielo risultarono i più forti per la vita pubblica. Il Discendente lo era per la qualità delle relazioni. Il Nadir per la vita interiore e per l’influenza familiare o genetica. Il suo lavoro fu portato un passo più in là da Jim Lewis che dimostrò non solo come i pianeti natali angolari fossero fortemente espressi nella vita del nativo, ma avanzò la tesi che spostandosi nei luoghi adatti, il potere influenzale del pianeta può addirittura aumentare nella vita e nel modo di esprimersi di un individuo. Egli dedicò tutta la sua vita per sperimentare le sue teorie e portare a termine l’impegno di creare un software capace di tracciare le linee su di una mappa, ove mostrare il luogo in cui ogni pianeta si trova in posizione angolare e quindi in forza. Jim Lewis fu il Padre della moderna Astrocartografia.
ARTICOLO
Le linee astrocartografiche indicano la distanza dei vostri pianeti natali dagli angoli. Questi punti furono già oggetto di ricerca da parte di Michel Gauquelin che cercò di provare la forza, l’influenza e l’espressione di uno specifico pianeta in tale posizione. A somiglianza dei periodi di Equinozio-Solstizio in cui le energie si amplificano, l’ASC (cuspide della prima casa), il MC (cuspide della decima Casa), il DSC (cuspide della Settima casa) e l’IC (cuspide della quarta casa) rappresentano i luoghi nel tema natale dove le energie planetarie si espandono. Ogni pianeta, a pochi gradi da entrambi i lati di questi Angoli, esprime la sua natura di base, molto intensamente (o al contrario, ne è fortemente sprovvista), secondo la sua segnatura astrologica, l’interazione degli aspetti, la posizione delle case, il moto diretto o retrogrado, ecc. La relazione natale tra i pianeti resta identica, qualsiasi sia il luogo ove noi ci rechiamo; solo che rilocando, cambia la forza, anche a causa degli aspetti agli angoli, come i trigoni facili o i quadrati difficili. Recarsi nei luoghi in cui un particolare pianeta è angolare, può andare bene per una persona, ma non per un’altra, perciò bisogna analizzare le dinamiche natali per usare correttamente l’Astrocartografia. Per esempio: in un tema ben bilanciato, dove Venere forma aspetti positivi con gli altri pianeti, una Linea di Venere può indicare un luogo dove l’individuo può aspettarsi popolarità, lusso, tutta una serie di facilitazioni, grazia, bellezza, ecc. Sarebbero possibili anche apprezzamenti per abilità musicali, e forse l’Amore; tutto dipende dall’angolo, dal livello d’integrazione personale e dai fattori del tema natale. Una persona con una maggioranza di opposizioni e quadrati a Venere, comunque, può anche aspettarsi relazioni interdipendenti, deludenti, e addirittura abusive, se Venere è angolare, specialmente sul Discendente.
Benché la natura di base cambi, raramente, recandosi in un nuovo luogo, uno spostamento dell’enfasi planetaria può veramente sorprenderci. Ad una nascita alle 3pm in New York, corrisponde il mezzogiorno in California. Un tema natale calcolato sulla costa Est alle 3, sarà differente da un tema calcolato per la Costa occidentale a mezzogiorno. Ad un attento esame, si noterà che i pianeti si trovano nella stessa relazione in entrambi i grafici, ma gli angoli si saranno spostati, evidenziando la posizione dei pianeti in case differenti; lo stesso avviene per i temi di rilocazione. Naturalmente, maggiore è la distanza dello spostamento e maggiore sarà l’enfasi del cambiamento. Un altro esempio: immaginate di vivere in una località dove Saturno sorge in Capricorno e dove Giove in Sagittario occupa la Casa Dodicesima. Potreste essere dei gran lavoratori, ma potresti anche essere affetti da una depressione cronica. La vita può essere molto dura e potreste volerne a voi stessi per l’impossibilità ad uscire da certi condizionamenti negativi. Un’amica che vive a circa 1000 miglia ad Ovest vi convince a renderle visita. In questa città, voi vi trovereste con Sagittario all’Ascendente, Giove rinforzato all’ASC e Saturno meno potenziato, perché lontano dall’Ascendente. Ecco che durante il soggiorno, il tempo sembra dilatarsi, vi sono possibilità di conoscere amici più allegri, potreste ricevere una prestigiosa proposta di lavoro e stimolati dall’amica, pensate di traslocare. Poi una volta tornati nel luogo di angolarità di Saturno, iniziate ad avere dei dubbi, ma sapendo che l’amica vi aspetta, decidete di accettare lo spostamento. Dopo esservi stabiliti nel nuovo paese, avete l’impressione di vivere una nuova vita, stabilite amicizie con più facilità e guadagnate anche un bel salario. Eccovi felici di aver trovato il luogo in cui poter restare! Questo, naturalmente, è un esempio ideale e teorico, giusto per avere un’idea di come funziona il sistema!
In realtà, la maggior parte dei pianeti di un tema natale forma un misto di aspetti, alcuni conflittuali, altri gratificanti. Alcuni grafici possono essere “aggiustati” più facilmente che altri. Qualche volta, la località più favorevole potrebbe trovarsi nel bel mezzo dell’oceano o nella tundra ghiacciata. Altre volte, si pensa di migliorare la situazione con un viaggio, quando si potrebbe conseguire un solido benessere, proprio attraverso le sfide della vita. La cartografia può offrire informazioni su tutte le possibili potenzialità, ma non può fare promesse. Se, però, siete infelici dove vivete, vale la pena dare uno sguardo al vostro tema natale e alle corrispondenti mappe astrocartografiche. Potreste trovarvi idee da perseguire o convalidare sensazioni che avete avvertito, segretamente. Ricordate, però, che se le vostre aspettative sono irreali, resterete sicuramente delusi. L’Astrocartografia espande le vostre opzioni, ma solo voi siete responsabili delle scelte che fate nella vita.
Le linee che scaturiscono dal vostro luogo di nascita, si chiamano Direzioni planetarie o Linee di spazio locale. Esse rappresentano i campi energetici corrispondenti ai pianeti del vostro tema natale. Sono allineate lungo le Quattro direzioni ( ricordate che l’Ascendente sorge ad est, il MC è il mezzogiorno elevato o sud; il Discendente è il tramonto od Occidente; l’IC è la mezzanotte o il nord). Queste energie planetarie s’irradiano dal vostro luogo di nascita, trasportando la loro influenza intorno al globo, fino a congiungersi sull’altro lato della Terra, esattamente in opposizione al vostro luogo di nascita. Sono linee più sottili delle linee ACG e non hanno niente in comune con gli Angoli di un grafico, ma indicano influenze planetarie secondarie. Queste linee sono spesso rimosse dalle mappe astrocartografiche per evitare facili confusioni. Vengono, però, rappresentate da un cerchio in cui è inscritto il simbolo del pianeta corrispondente.
Le linee Astrocartografiche (ACG) sono più spesse delle Linee di Direzione e sono situate in una celletta in cui è specificato un angolo (As, Mc, Ds, o Ic) insieme al simbolo del pianeta al margine della mappa. Le linee ACG portano un simbolo specifico all’Equatore sulle linee Ascendenti o Discendenti. Vi è, inoltre, un cerchio con il glifo planetario sulla linea del MC tra i 25 gradi nord e i 25 gradi sud. Questo cerchio segna il punto di declinazione allo zenit per quella data energia planetaria e indica il luogo dove il pianeta si trova alla sua massima forza. L’intera latitudine intorno al globo ne è segnata, indicando i luoghi dove potete avere maggiori possibilità di essere conosciuti per il lavoro, secondo la natura del pianeta. (Mercurio in latitudine zenit può essere importante per uno scrittore, Venere allo zenit per una miss di bellezza, Giove per un politico, Plutone per un archeologo, Saturno per un ricercatore, Urano per un attivista politico, Sole per auto-espressività creativa, ecc.).
Le Parans sono influenze planetarie terziarie e indicano la Latitudine dove 2 linee ACG s’incrociano. Poiché la Terra gira, la loro influenza è sentita in tutte le località che si trovano lungo la stessa Latitudine, proprio come i punti Zenit. Il parametro d’influenza per una Paran è di 2 gradi di latitudine nord o sud. Se volete evitare o attirare l’energia di una Paran, potete spostarvi a nord o a sud, dai 30 ai 100 miglia. Più stretta è l’orbita, più forte è l’influenza in quel luogo. Si possono creare mappe astrocartografiche di Progressione e di Transito, oltre a quelle natali, così da scegliere il momento migliore per spostarsi o per una vacanza o per recarsi a fare visite. Se il luogo in cui volete recarvi si trova sotto una forte linea di Saturno o Plutone, o di Marte e Urano insieme, conviene rinviare il viaggio a tempi migliori. Oppure, volendo fare l’esperienza dell’intensità plutonica o dell’eccitazione uraniana, potete decidere di andarvi in ogni modo. Queste sono decisioni personali e nessuno può prenderle al vostro posto. L’astrologo può solo offrirvi uno schema di quello che potreste sperimentare. Qualche volta, questo potrebbe rivelarsi di grande aiuto. Unitamente ad una buona consapevolezza delle Progressioni e dei Transiti, potete prendere una decisione, forniti di informazioni molto precise.
http://www.astrology2000.com/
Betsi Sites ha studiato Astrologia per 30 anni, iniziando in Berkeley, California, alla fine degli anni 60, prima di viaggiare attraverso i quattro continenti che la portò ad approfondire lo studio dell’Astrocartografia, Astrologia di Locazione. Il soggiorno nei vari luoghi del mondo ha aumentato la sua conoscenza e compassione per gli altri, dandole anche la possibilità di verificare, empiricamente, la validità dei principi astrocartografici. Nel 2000 ha ottenuto la certificazione per continuare il lavoro seminale di Jim Lewis con l’Astrocartografia.