L'IMPORTANZA DEL CAMPO UNDICESIMO NEGLI EQUINOZI E SOLSTIZI
di Mario Cama

Da anni faccio previsioni annuali valutando i solstizi e gli equinozi, e puntualmente ogni anno riscuoto un discreto successo per gli eventi previsti che riguardano la collettività e non i singoli.
Oltre ai solstizi ed equinozi ho usato integrare date ed ingressi questa tecnica di valutazione mi ha aperto un mondo, cioè capire quali possono essere i meccanismi temporali per arrivare a previsioni attendibili.
Quante volte capita di vedere dei transiti che apparentemente non dicono nulla su eventi anche complessi, ma se integrati sul tema di riferimento ecco che compaiono le corrispondenze cercate, nei casi trattati vedremo proprio come la tecnica di integrare gli eventi sia significativa.
Il campo undicesimo negli ingressi è molto importante e la sua natura uraniana la dice tutta sull’immediatezza dei tempi di risposta.
Per verificare l’attendibilità del campo undicesimo ho preso alcuni esempi dove il significato di collettività aveva un peso notevole.
Gli elementi che sono presi in considerazione sono: Urano, undicesimo campo, quarto, ottavo e quinto campo.
1. Rivoluzione Russa
2. Rivoluzione Francese
3. 1 guerra mondiale
4. 2 guerra mondiale
5. Trattato di Versailles
6. Trattati di Parigi
7. Terremoto di Messina.

Rivoluzione Russa (all. 1)
La data dell’evento 22/01/1905 ricade nell’ingresso invernale del 1904.
La prima cosa che si evidenzia è la congiunzione Sole – Urano in I campo.
Il maestro dell’undicesimo campo, Giove, in III si trova in aspetto negativo a Marte che a sua volta è maestro della terza.
Nel campo I è presente la congiunzione Venere – Saturno rispettivamente maestri di IV e I.
La congiunzione Sole – Urano dove il Sole è maestro dell’VIII indica le possibili vittime del conflitto.
Giove maestro dell’XI si trova in III casa riconducibile agli studenti, una delle cause della rivoluzione è stata la rivolta studentesca dell’università di Kiev.

Rivoluzione Francese (all. 2)
L’evento francese cade sotto l’ingresso dell’estate del 1789, si nota sempre la forte presenza di Urano che è congiunto a Giove in IV campo maestro dell’XI campo e Giove dell’VIII, Inoltre Plutone è quadrato a Marte maestro dell’XII e congiunto all’ascendente. Se vogliamo fare una finezza astrologica, Marte associato alla testa e la rivoluzione alla ghigliottina.

Prima guerra mondiale (all. 3)
L’equinozio estivo del 1914 è il riferimento previsionale del primo conflitto mondiale.
L’XI campo è governato dai Gemelli e Mercurio si trova nel XII campo congiunto a Nettuno maestro dell’VIII campo.
Il Sole maestro dell’ascendente si trova nell’XI campo ed è maestro del IV.
L’opposizione Marte – Giove evidenzia l’espansione mondiale.
Seconda guerra mondiale (all. 4)
Lo scoppio della Seconda guerra mondiale è visibile nell’ingresso estivo del 1939.
L’undicesimo campo e dominato dal segno dei Gemelli – Cancro, l’aspetto più rilevante è l’opposizione Marte – Plutone, rispettivamente maestri del IX e IV campo, questo evidenzia l’espansione mondiale del conflitto e le perdite.
Il Sole maestro dell’ascendente in XI.
Se facciamo riferimento all’integrato tra l’ingresso e la data dello scoppio del conflitto – 1° settembre 1939 - abbiamo Plutone che si posiziona all’ascendente ed Urano in XI, Venere maestra dell’VIII integrato congiunta a Plutone, Marte, nell’integrato è disarmonico a Venere, Mercurio, Sole e Plutone.
Altra curiosità l’ingresso della prima e della Seconda guerra mondiale sono simili.

Pace Prima guerra mondiale (all. 5)
Nel caso di eventi riguardanti fatti positivi il V campo sembra avere un ruolo significativo.
Urano come anticipato è molto presente sia in bene che in male, indica comunque un cambiamento e dopo gli eventi tragici vediamo il suo ruolo benefico, nel solstizio estivo del 1919 apre al “Patto di Versailles” che sancisce la pace del primo conflitto mondiale.
L’XI campo è nel segno del Leone ed il Sole in X al trigono di Urano maestro del V campo, Venere maestro del I si trova in XI in trigono alla Luna maestra del X.
Il forte trigono tra Urano e Plutone sancisce il cambiamento.

Pace Seconda guerra mondiale (all. 6)
I “Trattati di Parigi” – 10 Febbraio 1947 - sanciscono la fine del secondo conflitto mondiale e sono visibili nel solstizio invernale del 1946.
L’XI campo è governato dal Capricorno e Saturno si trova congiunto a Plutone maestro del IX campo, la Luna maestra del V campo è congiunta al X campo.
La congiunzione Saturno – Plutone era in aspetto positivo a Nettuno maestro dell’ascendente.
Verificando anche l’integrato tra le due date ingressi e “Trattati di Parigi”,
vediamo che l’aspetto tra Saturno – Plutone si posiziona in V dove saturno è maestro del X e Plutone dell’VIII, intesa come fine.

Terremoto di Messina 1908 (all. 7)
Cambiando argomento vediamo come l’XI campo è segnalatore di eventi naturali prendendo come esempio il Terremoto di Messina del 1908 - 22 Dicembre 1908.
L’ingresso dell’inverno 1908 lasciava presagire qualche evento distruttivo. L’XI campo si trovava nel segno dello Scorpione e Plutone suo dominatore si trovava in VII. Marte transitava nell’XI campo ed era maestro del IV – terra-, la Luna maestra dell’VIII transitava in XII, il XII campo significatore dei Pesci e di Nettuno – acqua – lascia intendere anche l’azione del maremoto.
Altra condizione la quadratura tra Sole e saturno rispettivamente significanti dell’VIII e del I campo.
Conclusioni
Il lavoro presentato ha solo uno scopo indicativo in quanto i casi esaminati sono pochi ma significativi, non vuole essere un assunto ma solo una traccia lavorativa per chi volesse approfondire, sicuramente l’XI campo ha un ruolo significativo negli eventi che riguardano la collettività e adoperare la tecnica dell’integrare i momenti può essere un supporto importante specialmente quando apparentemente i transiti non si esprimono come da manuale.