TRACCIA LA TUA MAPPA VERSO LA FELICITÀ
di Jim Lewis
Trad. Nunzia Coppola Meskalila
Immaginate qualcuno che entra in un’agenzia di viaggio e invece del solito "Non sono sicuro se trascorrere le vacanze al mare o in montagna”, dica: "Quest’anno vorrei andare in un luogo dove sentirmi più assertivo, dove chiedere e ottenere qualcosa in più dalla gente o trovare una nuova amica/o." Se l’agente di viaggio conoscesse l’astrologia locale, non lo invierebbe dallo psichiatra, ma si siederebbe ed elaborerebbe una mappa della sua data di nascita, mostrandogli il luogo più adatto alle sue richieste. Poi, con un costo aggiuntivo, gli riserverebbe il volo. Questa "Agenzia di Viaggi personalizzati” si trova presso l’astrologo che, usando i princìpi dell’astrologia locale, può creare una mappa del mondo, dove prevalgono tali climi personali.
Tutti hanno avuto modo di osservare, o almeno d’intuire, che alcuni luoghi sembrano avere determinati effetti su determinate persone, mentre hanno risultati diversi su altre persone e continuano a farlo nel tempo. Gerald Ford farebbe bene a tenersi lontano dall’area di San Francisco Bay, se vuole far tesoro dell’esperienza, visto che è stato attaccato per ben due volte in quei luoghi, nonostante il presidio di sicurezza che accompagna ogni presidente. Un attentato è una semplice coincidenza …ma due?
Io ho qualche problema con la longitudine 108° Ovest. Ogni volta che guido su quella linea immaginaria, le gomme mi vanno a terra. Una domenica, la cosa accadde per cinque volte in meno di otto ore, vicino Salt Lake City. La cosa accade anche quando non sono io a guidare o quando la macchina non è la mia. Vi sono altri luoghi in cui mi sento a casa, anche se non conosco nessuno e faccio amicizia con persone appena incontrate. Per fortuna, il mio “Agente di viaggi personalizzati” con la mappa delle mie zone astrologiche, può anticipare e programmare reazioni, sensazioni ed eventi simili. Un buon lavoro di mappatura locale può anche produrre insights sugli eventi del mio passato e futuro. Ma che cosa intendo per mappa di rilocazione?
Astrologi esperti elaborano un nuovo tema rilocato, usando l’ora di nascita del cliente per Greenwich, con le stesse posizioni planetarie, ma con le cuspidi corrispondenti al luogo di rilocazione. Prendiamo ad esempio Gerald Ford, nato in Omaha alle 12:43 am CST, il 14 luglio 1913. Ipotizziamo che sia interessato per una rilocazione natale in San Francisco. Vedremo che il MC e le altre cuspidi si sposteranno di circa 27 gradi Ovest all’indietro, perciò i pianeti in Casa Nona andranno ad occupare una forte posizione nelle vicinanze del MC. Questo nuovo tema mostra la parte della personalità di Ford che tende ad essere preminente a San Francisco. I pianeti angolari, infatti, rappresentano le forze più significative nella vita di un individuo. Secondo me, è una perdita di tempo mettersi a rilocare temi specifici per tutte le località possibili. È molto meglio tracciare sul globo una linea che attraversa tutti i luoghi in cui un particolare pianeta, ad esempio, Plutone, è al MC. Questo permette di vedere, letteralmente, dove Plutone nel mondo è più forte per la propria personalità. Partendo da questo punto, si possono rappresentare con le linee appropriate tutti i luoghi, dove ogni pianeta è in forza, ottenendo la mappa delle località in cui parte della propria personalità è preminente e dove particolari esperienze possono essere vissute. Prima di entrare nei dettagli di queste mappe e del modo di erigerle, è necessario esplorare la filosofia su cui poggia queste tesi.
Secondo me, le energie astrali non funzionano, secondo un meccanismo causale. I pianeti non sono legati agli eventi, grazie alla loro forza magnetica o gravitazionale, ma attraverso il meno tangibile meccanismo di sincronicità. Se i corpi celesti funzionassero, secondo forze gravitazionali o fisiche, l’effetto Plutone sarebbe, enormemente, inferiore a quello della Luna, perché pur essendo più o meno uguali in grandezza, Plutone dista dalla Terra centinaia di volte in più della Luna. In effetti, la differenza quantitativa, come convenuto da qualsiasi astrologo, non ha alcun peso. Plutone, la Luna e tutti i pianeti sono pura indicazione di un modello maggiore, perciò la loro distanza è irrilevante. I fattori causali non attivano i pianeti, ma riflettono in grande gli stessi dati degli eventi. Ad esempio, non c’è la stessa relazione causale tra il fatto che l’orologio da polso e quello della torre segnano entrambi le 11:45; in altre parole, non è stato l’uno che ha influenzato l’altro a riportare la stessa ora, ma entrambi riflettono un fatto di più grande portata. In questo modo, l’angolarità di un pianeta natale nel luogo di nascita, corrisponde ad una particolare parte della personalità, legata a quel luogo e a quel tempo.
Come mai ogni possibile vento non ha una uguale chance in ogni località? Tra le più ovvie leggi naturali c’è quella dell’economia. Non tutti gli animali hanno le corna o le chele o l’abilità di correre, di nuotare o di volare. Ciascuno per sopravvivere ha una sua speciale modalità che usa nel migliore dei modi. Gli umani fanno la stessa cosa. Alcuni usano preferibilmente la mente, altri il fisico, altri le emozioni; insomma, ognuno ha una sua modalità di condurre la propria esistenza. Questo, per esempio, evita l’inflazione o la scarsità di leaders in un determinato gruppo sociale. Questi modi di esprimersi sono manifestati, arbitrariamente, dai pianeti angolari, indicatori di un ordine più ampio e garanti di un’uguale distribuzione di possibilità. I cicli del metabolismo o della biochimica interna riflettono alla nascita quest’angolarità planetaria, che definisce il nativo come un certo tipo di persona. Se il nativo si muove intorno alla Terra, i cicli metabolici e biochimici cambiano, perché essi necessitano di tempo consistente e invariabile per restare costanti. I cambiamenti di questi cicli, a lungo andare, hanno effetti sulla personalità. Il viaggio e i suoi effetti equivalgono ad un cambiamento nel tempo di nascita, capace di far emergere la personalità che si sarebbe potuta manifestare con altri pianeti angolari. La mia ipotesi è che la natura usa l’ora di nascita, come chiave per assicurare l’economia alle tipologie umane, limitando certi potenziali; ma questo meccanismo temporale può essere risettato attraverso il viaggio.
A parte le mie supposizioni, la rilocazione funziona. Dopo una breve dissertazione su come costruire una mappa (cosa che può essere saltata dai lettori meno tecnici o demandata al proprio astrologo di fiducia), citerò alcuni episodi di casistica.
Calcolo della mappa mondiale di locazione
Poiché la longitudine zodiacale non corrisponde, direttamente, al sistema di coordinate terrestri di latitudine-longitudine, in primis bisogna convertire in Ascensione retta (RA) tutti i pianeti e il MC natale. Per facilitare il compito, si possono usare tavole, appositamente, elaborate (Robert De Luce’s Complete Method of Prediction contiene tavole per trovare l’ascensione retta e la declinazione). È più facile convertire queste RA in gradi, usando magari una calcolatrice, piuttosto che convertirle in ore, minuti e secondi.
Per tracciare una linea dove un dato pianeta appare al suo MC, basta trovare la differenza tra la RA del MC natale, la cui longitudine è già stata trovata, e la RA del pianeta. Per esempio, se la RA del MC natale è di 294° su Omaha, e c’è un pianeta con RA di 270°, questo apparirà al suo MC sui 24° (294-270=24) Ovest di Omaha. Dopo aver trovato i vari MC in questo modo, bisogna aggiungere o sottrarre 180° da ognuno. Questo ultimo calcolo darà come risultato la longitudine sulla quale il pianeta incontra l’IC (cuspide della casa quarta, Nadir). rovare l’ASC e il DSC è un po’ più difficile. Questa è la procedura più semplice: aprire la Tavola di domificazione alla pagina corrispondente al proprio MC. Nella tavola di RA di ciascun pianeta natale, cercare la colonna dell’ASC. In questa colonna, cercare il valore corrispondente a quello del MC. Infine, controllare se è presente qualche pianeta. In caso positivo, riportarne la posizione sulla mappa alla latitudine data. A questo punto, fare avanzare il tempo siderale di 20 minuti. Ripetere il processo. Marcare gli Asc su una linea di longitudine distante 5° est dal luogo di nascita. Allo stesso modo, marcare ogni punto in cui una linea di longitudine interseca (ogni 5°) un pianeta Ascendente. Unire tutti i punti, formando una linea: ecco tutti i potenziali ASC per quel pianeta. Lo stesso procedimento va eseguito per il DSC, perché in questo contesto, esso non sempre si troverà a 180° dall’ASC. Il risultato finale è la mappa completa. Bisogna ricordare che questo metodo offre risultati esatti per il Sole, ma per i pianeti in latitudine celeste (specialmente Plutone), va usata la formula declinata in Primer of Sidereal Astrology di Fagan e Firebrace.
Come usare la mappa
Armati di mappa, ora siamo pronti a prendere decisioni, comportandoci come “L’agente di viaggi personalizzati”. Le località in cui ogni pianeta natale è angolare (sotto o nelle prossimità di una linea della Mappa), sono quelle in cui, secondo questa teoria, una determinata parte della personalità si manifesterà più fortemente e direttamente. Naturalmente, è basilare conoscere bene il proprio tema natale. Per esempio, un Marte natale in Capricorno con aspetti stretti a Giove e Mercurio, si manifesterà diversamente da un Marte natale in Cancro, in congiunzione stretta con Saturno. Secondo me, in ogni caso, l’esperienza basilare in una località con Marte angolare sarà la marzianità. Il modo in cui sarà gestita questa marzianità, può essere indicato dalle altre caratteristiche della posizione planetaria. Ognuno dovrebbe conoscersi abbastanza per sapere se può gestire certe situazioni marziane (che richiedono sfide, assertività e controllo), così da valutare la propria mappa nel modo giusto. Alcune persone con temi natali fortemente stressati, allontanandosi da luogo di nascita e spostandosi in zone prive d’influenze angolari, sono più felici. Dopo tutti questi calcoli e speculazioni, è giusto chiedersi quali siano i risultati.
Io ho prodotto varie centinaia di mappe individuali e molti clienti sono stati così gentili da comunicarmi le loro esperienze; inoltre, avendo sperimentato il potere della rilocazione anche nella mia vita, posso citare dei validi esempi.
Prendiamo la mappa di Gerald Ford. Non ci sorprende che il suo Plutone natale fosse esattamente angolare in San Francisco al momento della sua nascita in Omaha. Questo particolare è molto indicativo di quello che gli è capitato in quell’area. In Vail, nel Colorado, Giove è prossimo all’angolo. In questi luoghi egli si diverte con l’atletica e si rilassa dalle pressioni lavorative. Washington mostra due influenze vicine – Urano al MC e la Luna al DSC che simbolizzano i cambiamenti inattesi e le vicissitudini tempestose del suo soggiorno in quei luoghi. La linea di Urano passa su Detroit. Nel Sud-est Asia, dove l’incidente del Vietnam e del Mayaguez mostrarono un differente Gerald Ford al pubblico, Marte e Urano sono i suoi pianeti natali più angolari.
Ugualmente impressionante, anche se a casa, è l’esperienza di R.M., che a venti anni dovette affrontare problemi superiori alla propria portata. Cito le sue parole "Negli ultimi anni, la mia salute stava disintegrandosi, rapidamente, e nessuno dei miei MD trovava una spiegazione plausibile. Vedendo il mio corpo peggiorare, di giorno in giorno, pensavo di essere vicina alla morte. La mia mente aveva perso ogni facoltà di concentrazione, ma continuavo a lavorare per mantenermi. Dopo mesi di sofferenze atroci, venni a sapere che si trattava di una reazione dovuta all’avvelenamento da tossicità dei metalli duri…" Una mappa di rilocazione mostra che lei viveva quasi esattamente sotto Saturno al Discendente, una corrispondenza che pochi astrologi interpretano come coincidenza. Eppure, non tutto era negativo, come lei stessa scriveva "Questo, comunque, fu compensato da maturità, prospettiva e conoscenza interna…ho pagato il mio prezzo ed ottenuto la mia ricompensa”. In ogni modo, sta progettando di trasferirsi per l’anno prossimo.
Certe zone astrologiche possono promettere anche qualcosa in più. R.T. aveva viaggiato parecchio e quando gli presentai la sua mappa, esclamò, ridendo "La linea di Giove passa dritta su Sydney. Incredibile la fortuna che ho avuto lì! Mentre sedevo al pub, qualcuno mi chiese se m’interessava fare il giardiniere per la residenza di un milionario. Erano parenti del Primo ministro. Accettai e vissi il resto dei miei giorni in Australia in modo splendido e in una situazione sociale elevata…" Altri dettagli della mappa mostravano Plutone, Saturno e la Luna angolari in San Francisco, ed egli ammise "Ho sempre avuto l’impressione di non essere ben accetto e sono stato depresso per la maggior parte del tempo, in quel luogo. Non ho potuto nemmeno trovare un lavoro soddisfacente." Per questo, si spostò a San Diego, una zona meno impegnativa, dove sta felicemente espandendo i suoi affari con i pannelli solari. Questa località è attraversata dalla linea del Sole.
Giove fu anche buono per D.R., che arrivò a San Francisco, durante i turbolenti anni ‘ 60, insicuro del futuro corso della sua vita, dopo aver abbandonato la scuola. Adesso è proprietario di diversi edifici ed appartamenti. Benché non provi molto interesse per gli affari immobiliari, è obbligato a mantenerli perché se vende, il profitto richiederà un ingente sacrificio in tasse. Così continua ad arricchirsi, dove Giove occupa l’IC.
J.N. scrisse del suo soggiorno in Svizzera, dove Giove ascendeva e Plutone era al MC: "Portentoso! Ho goduto di popolarità, prosperità e strategia politica! Ero un vero jet – sempre in rotta verso viaggi eccitanti." In Washington, sotto l’angolarità di Giove e Venere: "La nostra casa divenne un centro d’intrattenimento. Eravamo attivi, socialmente, ma godevamo anche di momenti tranquilli in casa e in giardino."
Marte sembra fornire notizie meno positive: L.P., viaggiando per Cipro, fece un’infelice vacanza, dopo un pauroso incidente di moto che lo lasciò atterrito e risoluto a non tornare più in quei luoghi di angolarità marziana discendente.
La Dr. S.J. "stette ingessata per sei mesi," dopo lo schianto della macchina, "poi dovette fare una dura battaglia per essere risarcita e dovette vivere con una ridottissima fonte finanziaria." Marte all’ASC era nei pressi.
Gli episodi delle gomme scoppiate di cui ho parlato all’inizio, avvennero sotto la linea di Marte al MC, ma quella zona fu anche il luogo in cui scoprii il mio interesse per l’astrologia e dove ho fatto grandi amicizie.
R.L.M. trovò la sua vocazione e divenne un artigiano del legno di grande fama ad una latitudine toccata da Venere, Mercurio e Urano. Non sorprende che le linee di Venere sembrino portare amore, matrimonio e spesso, denaro. R.R.M. notò, descrivendo il suo soggiorno a Dublino, in prossimità della sua linea ascendente di Venere: "Non solo fu un successo finanziario, ma mi sono anche sposato in quella città." Molte altre persone hanno riportato di aver trovato il coniuge sotto la linea di Venere. Io, invece, che vivo spesso sotto la linea ascendente di Venere, vi ho esplorato le mie scelte personali, sociali e sessuali, riuscendo a piacermi di più.
Le linee mondiali astrologiche sembrano aver avuto il loro impatto anche nella storia. John Kennedy, con la sua ora di nascita rettificata di pochi minuti, ebbe la sua linea di Plutone su Dallas, proprio come quella di Ford su San Francisco. Quella del presidente Jimmy Carter, invece, passa attraverso Mexico City e diverse piccole città al nord. La stessa linea di Giove all’IC che aiutò il mio cliente ad arricchirsi con gli immobili è esatta in un’isola della Grecia sulla mappa di Jacqueline Onassis. Non mi sorprende che la linea di Nettuno al MC di Richard Nixon, dominante su Washington, susciti le tipiche frasi da manuale: "aggrovigliato nella sua stessa tela …illusioni…auto-delusione…". L’opposizione Luna-Plutone di Martin Luther King era quasi angolare a Memphis. La linea Marte e Giove di Lyndon Johnson ascendeva a Washington e discendeva sull’olocausto del Vietnam.
La dimensione dello spazio può anche essere considerata nel suo incrocio con il tempo. Le mappe possono essere preparate per il Ritorno solare con linee di potere temporale. Una volta, mentre facevo l’autostop a New Mexico, sotto la linea di Ritorno solare con Giove al MC, ebbi un passaggio da un arcivescovo che ritornava da Roma! All’arrivo, incontrai un counsellor junghiano che divenne per me un buon amico e una guida. Il tempo può modificare le linee della mappa, per cui andrebbe posticipato un viaggio verso la zona di Giove angolare se Saturno vi sta transitando per quell’anno.
Spero che gli esempi menzionati servano a far comprendere le potenzialità dell’astrologia locale. Io penso che questa terza dimensione spaziale del tema natale (con il "karma" di certi pianeti, segni ed aspetti), unitamente alla seconda dimensione temporale con i transiti e le progressioni (e la forze di volontà dell’individuo), possa permettere al potenziale di manifestarsi come vita. Viaggiare sulla Terra è come avere il controllo sullo sviluppo del potenziale natale. Varie parti della personalità possono essere portate in superficie, viaggiando verso luoghi, simbolicamente, associati ai valori angolari in forza. Carl Jung, forse l’uomo più saggio del Ventesimo secolo, a proposito del processo del divenire, denominato “individuazione”, scrisse: "L’individuazione, dunque, può solo significare un processo di evoluzione psicologica che realizza certe qualità individuali. In altre parole, è un processo attraverso il quale l’uomo diventa il chiaro, unico essere che è in realtà”. Secondo questo principio, il fine dell’astrologia è riconoscere tutti gli aspetti di se stessi, innalzandoli sulla soglia della coscienza e incorporandoli nella vita quotidiana. L’astrologia locale fa ulteriori passi avanti, offrendo informazioni sui luoghi nei quali alcune parti di se stessi o gli archetipi che le rappresentano possono manifestarsi più fortemente. Nel processo di auto-conoscenza, rappresentato dalla vita e dal vivere, la mappa può guidare una persona a sviluppare il proprio potenziale, contribuendo al processo d’individuazione.
September 1977
ASTROLOGIA LOCALE
Breve biografia di Jim Lewis (1941-1995)
Jim Lewis, nacque come James Slayden, il 5 Giugno 1941 alle 9:30 am EDT in Yonkers, NY. La sua vita fu molto movimentata. Soggiornò a Big Sur, in una comune della foresta californiana, dove viveva raccontando storie su cervi incantati e animali fatati. Viaggiò molto e trascorse un anno in un’isola semideserta del Caraibi. Si attivò in vari movimenti d’interesse sociale, ma fu l’Astro*Carto*Grafia che lo rese famoso nel mondo. Da bravo Gemelli, Jim Lewis era un comunicatore eloquente, profondo e ilare nello stesso tempo. La sua mente fu il suo campo da gioco e la sua scatola nera.
Jim fu un astrologo scientifico, degno della sua Decima casa in Toro con Saturno e Urano congiunti. Egli lavorò, concretamente, per espandere l’orizzonte dell’astrologia, secondo la visione olistica. Nel suo metodo, incluse Chirone, i Nodi e l’eclittica, ma escluse le linee degli aspetti planetari, nonostante le promesse commerciali del loro uso. Fedele al suo Plutone ascendente in Leone, offrì al mondo un impatto e una presenza formidabile, corroborata dal Sole e altri due pianeti in Gemelli, indicatori della sua comunicazione fluente e coerente. Come conferenziere, fu una stella internazionale. Durante le conferenze, presentava sempre il suo eccellente materiale, accompagnandolo con aneddoti divertenti. La sua astrologia fu definita meta-zodiacale. Alla fine del 1980, fu investito da un veicolo, mentre attraversava Military Road, a Sydney, Australia, sulla linea Ascendente di Marte. Ricevette il “Marc Edmund Jones Award” e poi a Washington D.C. nel 1992, applaudito da tutti gli astrologi presenti, ricevette il premio Regulus per la ricerca e l’innovazione astrologica.
Jim era uno spirito libero, ma era anche tremendamente litigioso. Soffrì, profondamente, per il conflitto tra le sue idee e la realtà di un’Astrocartografia, diventata un business da cui si sentiva condizionato, anche perché era spesso costretto a combattere, duramente, per difendere la sua ricerca dagli sciacalli. Gli imitatori affermano che non può esistere il copyright sulle Ascensioni rette, ma Jim non si limitò al mero uso delle stesse. Lewis fu il primo a sviluppare mappe dettagliate, fornendo una tecnica esaustiva e unica con il corrispondente libro di analisi, un software specialistico, un servizio, conferenze, articoli, corsi di formazione certificati e riconosciuti. Lewis morì per un tumore al cervello, il 21 febbraio 1995, all’età di 54 anni, nella sua casa di San Francisco, assistito dagli amici e dalla sorella. Lasciò nel dolore più profondo l’intera comunità astrologica. Erin Sullivan, grande amica di Lewis, ha completato e pubblicato per la Penguin Arkana l’ultimo lavoro incompiuto di Lewis: “La Psicologia dell’Astro*Carto*Grafia”.